Sgominata la banda dei furti in costiera, era a Caivano formata da tre albanesi e un caivanese

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CAIVANO – Quasi sgominata la banda che tra aprile e giugno 2016 seminarono il panico nelle ville di Massa Lubrense e costiera amalfitana. Ora, a distanza di dieci mesi, fermate due persone ritenute responsabili di otto furti commessi nella cittadina costiera. Si tratta di Crescenzo Angelino, 31enne di Caivano, e di Miftar Xhaleshi, 34enne albanese, arrestati dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato. Mentre Robert Kurti, 30enne albanese fu bloccato il 14 giugno scorso al termine di un rocambolesco inseguimento sulla statale 145 Sorrentina. È ancora caccia, invece, al quarto componente della banda: Ermal Feti, 34enne anch’egli albanese e noto alle forze dell’ordine.

La banda aveva come sede operativa proprio Caivano e proprio sabato notte con un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, i carabinieri di Sorrento con la collaborazione dei colleghi del posto hanno arrestato i due.

Coordinati dal capitano Marco La Rovere, i militari della compagnia di Sorrento sono riusciti a dare un volto e un nome ai (presunti) ladri intercettandone le conversazioni, analizzando le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza e acquisendo informazioni sul territorio.

È sulla base di questi elementi che il gip del Tribunale di Torre Annunziata ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare per Angelino, Xhaleshi e Feti.

Ecco il video dei carabinieri caricato da Sorrento Press:

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