Caivano, riunioni di maggioranza a vuoto. Cosa faranno ‘i ribelli’ di Forza Italia?

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Caivano – Il partito col maggiore numero di voti di Caivano per la maggioranza, nelle ultime elezioni comunali, quelle del 2015 (secondo solo al Pd ) con i propri rappresentanti ha tentato di fare il braccio di ferro col proprio sindaco per far valere la valenza di voti racimolata nell’ultima tornata elettorale. Forza Italia ha ottenuto 3583 voti, con sei consiglieri eletti:

Ponticelli 493, Mellone 396, Fusco 261, Frezza 243, Castelli 225, Bonfiglio 218

Alfonso Castelli ha lasciato il partito, restando comunque in maggioranza, Teresa Fusco sembra essere in linea con le idee politiche del sindaco Monopoli, mentre i restanti quattro, i ribelli, che comunque restano coerenti con i propri elettori spendendo anche con soldi propri per risolvere problemi della comunità spingono il sindaco dopo la fase 2, quella con gli assessori di alto profilo, a tornare ad una giunta ‘politica’ con persone del posto che a detta loro potrebbero portare risultati migliori.

Ma dopo due anni sembra che il sindaco abbia comunque tutti nella propria mano, in questo periodo ha svolto riunioni di maggioranza in appartamenti, nella casa comunale e con propri rappresentanti in esercizi commerciali del Corso Umberto I.

Dopo l’ultimo incontro i ‘ribelli’ avevano concesso 24 ore per la decisione finale, ma oltre al sarcasmo sui social network nulla più.

Sono passate 48 ore, gli esponenti di Forza Italia continueranno il braccio di ferro o sceglieranno passivamente la strada indicata dal leader?

Aggiornamenti alle prossime puntate…

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