Antonello Meola racconta la sua vita con “Lo sguardo di Dio”

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LO SGUARDO DI DIO
ANTONELLO MEOLA
ANTONELLO MEOLA
Antonello Meola, appena 40 anni, ex commerciante, adesso artigiano, ha scritto la sua seconda pubblicazione, sempre in tema religioso. E’ un ragazzo umilissimo, il volume, è già distribuito gratuitamente presso la sua barberia in via De Nicola.
 
Ti appresti a fare uscire la tua seconda opera in appena un anno di tempo. È sempre rivolta alla tua vita e soprattutto alla religione cattolica.
Sì, ma oltre a questo è un’opera che racconta anche le esperienze che mi hanno formato, che non sono solo di natura religiosa, bensì esperienze di vita che hanno lasciato qualcosa di molto importante nella mia esistenza. 
 
Hai sempre fatto il commerciante, l’artigiano, eppure hai cominciato a scrivere libri, cosa che è difficile anche per i professionisti del settore. È una specie di vocazione, un bisogno? 
Io non lo definirei un libro. Sono delle raccolte delle mie esperienze, il cui fine è lasciare qualcosa di positivo senza alcuna pretesa. “Condividere il bello” questo è il mio intento e come Dio possa passare attraverso l’esistenza di molte persone nel modo più semplice.
 
Hai già in cantiere una terza produzione?
 
Diciamo che il mio motto è vivere il presente giorno per giorno, sapendo che Dio mi accompagna e quindi lascio alla Provvidenza ogni eventuale progetto futuro.
 
Dove possiamo trovare questa raccolta, quando sarà disponibile?
 
Sarà possibile ricevere questa raccolta di pensieri, in maniera gratuita, presso il mio salone sito in via Enrico De Nicola, 45. 

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