CAIVANO – Tanto tuonò che piovve. Dopo una decina di giorni di notizie ufficiose, nomi probabili e rinunce, il Quirinale ha reso noto che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 10 settembre ha firmato il decreto di nomina del nuovo commissario straordinario del Comune di Caivano che sostituirà Vincenzo De Vivo, la cui gestione, prima con la fase ordinaria, poi con quella ai sensi della legge antimafia sullo scioglimento dei Comuni, ha lasciato francamente molto a desiderare. Sarà Fernando Mone, nato a Napoli 65 anni fa, a far parte della triade che gestisce l’ente locale, ed affiancherà dunque Andracchio e Amendola. Mone, laureato in giurisprudenza, ultimamente in forza alla direzione generale della Polizia Criminale, ha comunque una lunghissima esperienza nei comuni napoletani, dove ha operato sia come commissario per la gestione temporanea che come componente delle commissioni d’accesso. In queste vesti ha lavorato ad Afragola, Bacoli, Casoria, Arzano, Brusciano, Torre del Greco, ecc…
Come al solito il giornalista Celiento comunica notizie esaustive che hanno fine a se stesse se chi subentra a gestire, in questo periodo, prefetti e vice prefetto non hanno mai assunto ferme scelte circa le evidenti responsabilità dei politici e non che gravitano da anni nella politica caivanese.