Lo street-artist internazionale Jorit a Casapulla contro il razzismo

0
682

E’ il suo primo murales a Caserta. Raffigurato il campione di basket Lebron James.

Da sabato prossimo, il comune di Casapulla, ad un passo dalla Reggia di Caserta, vanterà una straordinaria opera d’arte permanente (in fase di completamento), realizzata dallo street-artist internazionale Jorit, considerato tra i più quotati al mondo e già autore di straordinarie prove di tecnica e stile universalmente apprezzate.

Jorit, al secolo Ciro Cerullo, è conosciuto per i suoi ritratti a dimensione murale, raffiguranti personaggi famosi (e non) con il segno distintivo delle due strisce rosse sulle guance, le stesse che ha voluto materialmente sul suo volto: il suo appartenere alla “human tribe”, nel segno di fratellanza ed uguaglianza. I suoi omaggi a Maradona, Nino D’Angelo (recentemente celebrato alla presenza del cantante di San Pietro a Patierno), Che Guevara, ma anche la sua versione di San Gennaro alle porte del quartiere Forcella a Napoli o Nelson Mandela, fino a ritratti di persone divenute simboli sociali, sono ormai entrati nella proprietà morale e collettiva di un popolo che vede le sue opere come moderni panorami, veri e propri monumenti bidimensionali fotografati e condivisi anche da turisti di tutto il mondo.

La pallacanestro nel casertano è un mantra; non a caso l’unico scudetto del basket a sud di Roma fu vinto nel 1991 proprio a Caserta, e Casapulla di tradizione cestistica ne ha da vendere. Per le strade del comune tifatino, ci sono più tabelloni che porte di calcetto, segno che questo sport è vissuto con passione ed impegno equiparabili allo sport nazionale. Molti atleti che si sono distinti in ambito professionistico, sono partiti dalla militanza di club a Casapulla, compreso l’attuale sindaco, Renzo Lillo, ex cestista di ottimo livello.

L’IDEA

L’idea del murales nasce dal sogno di Gigio Rosa, conduttore radio-tv ed organizzatore di eventi, residente già da alcuni anni nella cittadina, che ha convinto Jorit a rendere omaggio attraverso una sua opera, alla grande passione per la palla a spicchi, abbinando al ritratto, un messaggio universale contro il razzismo. La realizzazione è stata possibile grazie all’impegno dell’amministrazione comunale che ha usufruito di uno speciale finanziamento della Regione Campania rivolto alla promozione turistica del territorio, non gravando così sulle casse del comune. La realizzazione del murales, in corso da circa tre settimane, è diventata un’attrazione vivente per centinaia di fan di Jorit (letteralmente travolto da affetto ed entusiasmo) che “in processione”, provenienti da ogni parte della provincia ed oltre, restano ore ad ammirarlo mentre dettaglia e definisce contorni, sfumature e colori della sua creazione, mentre accetta ben volentieri coccole ed attenzioni, sottoforma di cibi freschi e bevande, magari in cambio di un selfie.

LA NOTTE BIANCA

Sabato sera torna dunque la Notte Bianca, o Notte dell’Appia, seppur in formato molto ridotto e certamente più simbolico rispetto alle precedenti edizioni, a causa delle normative antiCovid, con la presentazione ufficiale dell’opera in Via Orsomando (parcheggio Villa Comunale) alla presenza dello stesso artista e delle autorità.

Sullo stesso palco, alcuni giovani promettenti del territorio: i fratelli Cortese, Silvia Cecere, Enrico Caruso, Julie, Sara Santagata, ma anche professionisti apprezzati come Filippo Arpaia, Luca Sorrento e Milena Setola.

 

Previous articlePulizia cimitero. LE FOTO
Next articleVaccino. Domani ultimo giorno di prime dosi, poi stop in attesa dei rifornimenti
Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della Comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità, presso l’Università degli Studi del Molise, la laurea magistrale in Scienze Motorie, presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma e il Diploma Isef, presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli. Tra le altre certificazioni ha conseguito anche il Master di I livello in Scienze della Comunicazione Pubblica. E’ giornalista pubblicista, iscritto all’Albo e all’Inpgi. Corrispondente del quotidiano nazionale “Il Mattino dal 1990”. Componente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, docente e vicepreside negli istituti superiori di secondo grado. Ufficiale del corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana. Addetto stampa per il Centro-Sud dell’Associazione Nazionale Militari della Croce Rossa Italiana. Già direttore responsabile, tra gli altri, dei periodici “Occhio sulla Città” e “Non solo Sport”. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche (“Il Giornale di Napoli”, Roma, Napoli Metropoli, Idea Città, ecc.). Redattore delle testate online “Il Giornale di Caivano”, “Ergo Tv” e “Campania Press”. Ha collaborato e collabora con emittenti televisive regionali ed interregionali da oltre un ventennio (Capri Event, Telecapri News, Napoli Tivù). Tra i vari riconoscimenti figurano, per la sezione giornalismo, anche il Premio del concorso nazionale sulla legalità “Non tacerò” (anno 2016), il Premio Nazionale “Mario Fiore”, anno 2019, il Premio Internazionale “Liburia 2020” ed Il Premio “Città di Caivano 2022” (Leone d’Argento). Inoltre, nel maggio 2022 ha ricevuto la nomina di “Effettista Emerito” della contemporanea corrente pittorica italiana dell’Effettismo, mentre nel settembre 2023 gli è stato assegnato il Premio di riconoscimento alla carriera della XXIV edizione "The Grand Award to Excellence", per la sezione giornalismo.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here