L’INIZIATIVA. Record di ascolti per il maxi evento “Passione Live”, culla della Ri-nascita di Napoli

0
705

Record di ascolti televisivi e radiofonici per il maxi-concerto del capodanno 2022 “Passione Live”, un’iniziativa fortemente voluta dall’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del comune di Napoli Teresa Armato, su indicazioni del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e reso possibile grazie ai fondi del Poc Campania 2014-2020.

L’evento, a causa delle restrizioni per la pandemia causata dal covid-19, è stato trasmesso a porte chiuse dalla splendida e suggestiva location del Maschio Angioino. Ma tutti, napoletani e non, hanno potuto seguire la fantastica diretta streaming su ecosistema della Regione Campania cultura.regione.campania.it, scabec.it e Fondazione Campania dei Festival e sul sito istituzionale del Comune (comune.napoli.it.).

Ma non finisce certo qui. A contribuire in modo determinante al boom di ascolti registrati nell’indimenticabile notte di San Silvestre sono state le emittenti televisive Telecapri (Lcn 19), Capri Event (Lcn 271), Tele A (Lcn 18), Tv Luna (Lcn 14), , Tele Club Italia (Lcn 98), TLA (Lcn 93), TVA (Lcn 601), Radio Musica Television (Lcn 673) e in diretta radiofonica su Latte Miele Italia e Radio Svago Web.

LE DICHIARAZIONI

Al termine della grande serata di musica, canto e ballo, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha lanciato un accorato appello ai cittadini partenopei.

“Purtroppo – ha sottolineato il capo dell’esecutivo cittadino – ogni giorno ci troviamo a fare i conti con l’escalation della pandemia, ma la nostra bellissima Napoli tornerà a splendere e a ridare quella felicità che tutta la città attende. In futuro certamente tutti noi potremo rivivere quello stare insieme, che è tipico della nostra identità. Desidero inviare il mio augurio di cuore a tutti i napoletani e le napoletane, con la speranza che il prossimo anno ci ritroveremo in Piazza del Plebiscito per ritornare a festeggiare tutti insieme. Senza alcuna restrizione”.

“Questa sera – hanno commentato i presentatori della kermesse, Gianni Simioli e Barbara Foria,

in apertura dell’evento fiore all’occhiello del progetto Ri-nascita – tantissimi napoletani hanno scelto il programma con cui arrivare alla mezzanotte ed inaugurare così l’anno nuovo. Un programma davvero identitario, nel quale la canzone diventa vita e la vita diventa canzone”.

Il Maschio Angioino, per l’occasione del mega show, è stato illuminato soltanto da giochi di luci ed ombre, raccolte su di un palcoscenico vibrante. Il Castel Nuovo si è, dunque, spogliato delle velleità regali alle quali deve la sua esistenza, diventando per una notte palcoscenico di una kermesse davvero straordinaria, pregna di musica, energia e tanta “passione”.

Il via del countdown è stato l’intenso monologo preliminare di Teresa Saponangelo, tratto dall’ultima delle sue apparizioni cinematografiche. Poi è stata trasmesso “E’stata la mano di Dio” e a seguire è stato dato il semaforo verde alle danze. Letteralmente, ovviamente, poiché non si è trattato di una convenzionale esibizione musicale e, quindi, ad intervallare le performance canore degli artisti sono intervenute quelle danzanti di Damiano Grifoni (1° ballerino), Emanuela Bianchini (étoile internazionale), Giulia Francescotti, Adele Falcone, Beatrice De Sanctis, Kevin Ranucci, Manuel Lardo e Srey Maffei. Il tutto accompagnato e diretto dalla musica dal vivo di Ernesto Nobili (chitarre acustiche e plettri), Caterina Bianco (Tastierista e Violini), Marco Caligiuri (Batteria), Gigi Scialdone (Basso) e Fofò Bruno (Chitarre elettriche), Fredy Malfi e Piero Gallo.

Musica e danza non sono state, però, l’unica dicotomia vincente della serata.

La scelta di alternare nuove proposte dello scenario musicale partenopeo a volti noti dell’ambiente è risultata davvero efficace, improntata, naturalmente, sulla stessa musica napoletana: dalla tradizione alla modernità. Questo è il motivo per cui, ad esempio, le emozioni trasmesse da nuove leve di artisti come Dario Sansone (Foja), Irene Scarpato e Maldestro nel cantare un classico come “Carmela” sono state recepite come irresistibili. E’ il caso di “Era de Maggio”, “Passione” e “Vesuvio”. Inoltre, tra le canzoni pescate dall’oceano di componimenti intramontabili e identificativi della cultura partenopea, si annotano quelle cantate in maniere egregia da Flo, Simona Boo, Francesco Di Bella (24 Grana), Roberto Colella (La Maschera), e Gnut. Nomi nuovi, questi, ai quali si sono alternati quelli già blasonati di Diodato, Raiz (Almamegretta), James Senese, Enzo Gragnaniello e ‘O Zulù.

Il regista del trionfante spettacolo è stato il maestro Mvula Sungani (ideatore anche delle coreografie e delle spettacolarizzazioni).

Da annotare che la notevole audience riscossa da “Passione Live” è stata tale da determinare una replica della trasmissione dello spettacolo da parte delle emittenti televisive coinvolte nell’importante progetto.

Per restare aggiornati basta seguire le pagine social di Ri-nascita (Facebook e Instagram) o consultare il sito ufficiale del comune di Napoli www.comune.napoli.it.

La produzione dell’evento è stata curata da Arealive S.r.l.

Previous articleVandalizzata sede di ‘Un’Infanzia da Vivere’. Borrelli (Europa Verde) e Simioli: “Gesto criminale
Next articleLA SPERIMENTAZIONE. L’Asl Napoli 2 nord è la prima azienda sanitaria italiana ad utilizzare il Light Fidelity
Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della Comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità, presso l’Università degli Studi del Molise, la laurea magistrale in Scienze Motorie, presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma e il Diploma Isef, presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli. Tra le altre certificazioni ha conseguito anche il Master di I livello in Scienze della Comunicazione Pubblica. E’ giornalista pubblicista, iscritto all’Albo e all’Inpgi. Corrispondente del quotidiano nazionale “Il Mattino dal 1990”. Componente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, docente e vicepreside negli istituti superiori di secondo grado. Ufficiale del corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana. Addetto stampa per il Centro-Sud dell’Associazione Nazionale Militari della Croce Rossa Italiana. Già direttore responsabile, tra gli altri, dei periodici “Occhio sulla Città” e “Non solo Sport”. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche (“Il Giornale di Napoli”, Roma, Napoli Metropoli, Idea Città, ecc.). Redattore delle testate online “Il Giornale di Caivano”, “Ergo Tv” e “Campania Press”. Ha collaborato e collabora con emittenti televisive regionali ed interregionali da oltre un ventennio (Capri Event, Telecapri News, Napoli Tivù). Tra i vari riconoscimenti figurano, per la sezione giornalismo, anche il Premio del concorso nazionale sulla legalità “Non tacerò” (anno 2016), il Premio Nazionale “Mario Fiore”, anno 2019, il Premio Internazionale “Liburia 2020” ed Il Premio “Città di Caivano 2022” (Leone d’Argento). Inoltre, nel maggio 2022 ha ricevuto la nomina di “Effettista Emerito” della contemporanea corrente pittorica italiana dell’Effettismo, mentre nel settembre 2023 gli è stato assegnato il Premio di riconoscimento alla carriera della XXIV edizione "The Grand Award to Excellence", per la sezione giornalismo.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here