SANITA’. All’ospedale di Giugliano installato il primo neurostimolatore midollare controllato a distanza per ridurre il dolore: è il primo in Italia

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Per la prima volta in Italia il medico controllerà a distanza il dolore del paziente, attraverso un neurostimolatore midollare gestibile in remoto. Il neurostimolatore midollare, installato a Giugliano, presso l’hub regionale di Medicina del Dolore dell’ospedale San Giuliano, riduce il dolore del paziente e può essere controllato dal medico anche a distanza di chilometri.

Si tratta del primo neurostimolatore controllabile da remoto che si utilizza nel nostro Paese. Tale tecnologia migliora la qualità della vita dei pazienti, riducendo gli accessi in ospedale, non affollando gli ambulatori e permettendo di tarare l’intensità dello stimolatore anche quando il paziente è a casa.

La neurostimolazione midollare è una procedura particolarmente efficace nel controllo del dolore e prevede il posizionamento di un elettrodo nel tratto vertebrale spinale o cervicale. L’elettrodo, rilasciando impulsi elettrici sulle fibre nervose, fa cessare o diminuire la trasmissione del dolore.

L’hub regionale di medicina del dolore dell’ospedale di Giugliano vanta una grande esperienza nell’utilizzo della tecnologia dei neurostimolatori midollari, avendone installato circa 250 negli ultimi tre anni. Il San Giuliano, insieme all’ospedale Monaldi di Napoli, è tra le strutture che effettua più impianti di questo genere in Italia.

La possibilità di controllare a distanza il funzionamento del neurostimolatore rappresenta un ulteriore passo avanti in quanto garantisce la tempestività dell’azione del medico, assicura una taratura di tale apparecchiatura nel quotidiano contesto di vita del cittadino e riduce la necessità di accedere all’ambulatorio.

LE DICHIARAZIONI

 “Come azienda sanitaria locale – spiega Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’Asl Napoli 2 Nord (nella foto in alto) – abbiamo sempre avuto grande attenzione nell’utilizzo delle tecnologie innovative. Da sempre, infatti, l’innovazione in sanità significa migliore qualità della vita dei pazienti e possibilità di garantire una maggiore appropriatezza delle prestazioni e, quindi, una migliore gestione delle risorse. Questo approccio ha fatto sì che in diversi casi un’azienda sanitaria territoriale del Mezzogiorno quale è la Napoli 2 Nord si sia segnalata per la capacità di innovare, sia nelle tecnologie che nelle metodiche. Anche in questo caso – aggiunge d’Amore – il merito va all’equipe che quotidianamente si fa carico del servizio, nonché ai servizi tecnici ed amministrativi che hanno lavorato per promuovere questa importante innovazione”.

 

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Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della Comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità, presso l’Università degli Studi del Molise, la laurea magistrale in Scienze Motorie, presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma e il Diploma Isef, presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli. Tra le altre certificazioni ha conseguito anche il Master di I livello in Scienze della Comunicazione Pubblica. E’ giornalista pubblicista, iscritto all’Albo e all’Inpgi. Corrispondente del quotidiano nazionale “Il Mattino dal 1990”. Componente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, docente e vicepreside negli istituti superiori di secondo grado. Ufficiale del corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana. Addetto stampa per il Centro-Sud dell’Associazione Nazionale Militari della Croce Rossa Italiana. Già direttore responsabile, tra gli altri, dei periodici “Occhio sulla Città” e “Non solo Sport”. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche (“Il Giornale di Napoli”, Roma, Napoli Metropoli, Idea Città, ecc.). Redattore delle testate online “Il Giornale di Caivano”, “Ergo Tv” e “Campania Press”. Ha collaborato e collabora con emittenti televisive regionali ed interregionali da oltre un ventennio (Capri Event, Telecapri News, Napoli Tivù). Tra i vari riconoscimenti figurano, per la sezione giornalismo, anche il Premio del concorso nazionale sulla legalità “Non tacerò” (anno 2016), il Premio Nazionale “Mario Fiore”, anno 2019, il Premio Internazionale “Liburia 2020” ed Il Premio “Città di Caivano 2022” (Leone d’Argento). Inoltre, nel maggio 2022 ha ricevuto la nomina di “Effettista Emerito” della contemporanea corrente pittorica italiana dell’Effettismo, mentre nel settembre 2023 gli è stato assegnato il Premio di riconoscimento alla carriera della XXIV edizione "The Grand Award to Excellence", per la sezione giornalismo.

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