All’istituto comprensivo “De Gasperi” di Caivano, presieduto dalla dirigente scolastica Flora Celiento, cala il sipario sulle manifestazioni messe a punto, dallo scorso 27 gennaio al 3 febbraio 2023, in occasione della Giornata della Memoria.
E così venerdì 3 febbraio 2023 (ore 10), presso il plesso di via Rosselli, ci sarà l’ultima intensa e suggestiva iniziativa sul tema della “Shoah”, che vedrà ancora una volta in campo alunni e docenti, sotto la supervisione della stessa preside Celiento.
Sarà un incontro di lettura condivisa realizzato nell’ambito del Progetto “Libriamoci off 2022”. Interverrà, tra gli altri, anche l’attore teatrale Gregorio Corrado.
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La manifestazione potrà essere seguita in diretta Facebook, che sarà curata dai docenti Giorgio Verrone e Antonella Palmieri.
Da annotare che le Funzioni Strumentali “Area Progetti”, per consentire una riflessione condivisa in occasione della “Giornata della memoria”, hanno proposto nei giorni scorsi alla comunità scolastica pure una maggiore sensibilizzazione e approfondimento sulla tematica, reading e workshop: lettura di testi in prosa e poesia, visione di films e/o documentari, seguiti da dibattiti e riflessioni.
Ma gli allievi si sono cimentati anche nella produzione di testi, elaborati multimediali e rappresentazioni grafico-pittoriche (ad esempio, idee sulla Giornata della memoria da Pinterest, on line).
LE DICHIARAZIONI
“Il ricordo è l’emozione legata al momento. Perché resti, il ricordo si deve trasformare in memoria – sottolineano la dirigente scolastica Celiento (nella foto in alto) ed alcuni docenti – pertanto è necessario programmare appositi momenti di riflessione, anche con nuovi linguaggi, con l’obiettivo di coinvolgere bambine, bambini, ragazze e ragazzi attorno ai vari temi dell’Olocausto, delle deportazioni, delle discriminazioni e della diversità, che hanno profondamente segnato quel periodo e che ancora oggi devono essere ricordati, elaborati e discussi, per affrontare con maggiore consapevolezza le insidie del presente e del futuro”.
Poi il capo d’istituto aggiunge. “Tutto ciò – in considerazione dei tragici eventi che si stanno perpetrando alle porte dell’Europa e in alcuni Paesi del bacino del Mediterraneo a danno di molte persone innocenti”.