Si è sfiorata la tragedia ieri a via Santa Barbara quando Luigi Alberini, vigile in pensione, conosciutissimo in città, per una manovra azzardata all’esterno del balcone al primo piano è precipitato facendo un salto di diversi metri.
La famiglia si è attivata immediatamente per prestargli soccorso mentre è iniziata l’estenuante richiesta di soccorso, minuti interminabili chiamate al 118 a vuoto, quando poi arriva la tanto attesa risposta che gela tutti: ‘Se non è Covid non possiamo intervenire’.
Mentre alcuni familiari cercavano di dare conforto al ferito, altri sono andati alla vicina caserma dei carabinieri per chiedere aiuto. La pattuglia ha aiutato, vigilato e aiutato nelle chiamate la famiglia in attesa del soccorso, mentre l’uomo dolorante rischiava la vita.
Dopo circa un’ora e mezza sono arrivati i soccorsi che hanno trasportato l’uomo all’ospedale di Giugliano in Campania dove hanno riscontrato diverse fratture alla gamba e alla spalla.
La moglie Annamaria attraverso il nostro giornale ha voluto denunciare l’accaduto e fare un ringraziamento pubblico all’arma dei carabinieri: ‘In Italia e in Campania se non sei affetto da Covid puoi anche morire, assurdo quello che ci è accaduto. Mio marito ha atteso tantissimo per un incidente gravissimo e denunciamo l’accaduto perchè vogliamo che nessuno più si trovi nella nostra stessa situazione, qualcosa di irreale e inaccettabile. Il mio plauso va ai carabinieri di Caivano che ci sono stati vicini sia dal punto di vista personale che istituzionale e grande è stato il loro intervento per favorire i soccorsi. Mio marito dovrà subire diverse operazioni, ma fortunatamente è vivo, poteva andare peggio e dobbiamo lottare e denunciare per ottenere solo quello che ci spetta’
