Strage di Ercolano: i familiari della compagna di Samuele difesi dall’Avv. Massimo Viscusi

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Una inchiesta condotta per omicidio plurimo e disastro, anche se la Procura sta valutando l’ipotesi di armi o esplosivo e di morte come conseguenza di altro reato.
Sono le ipotesi gravissime di reato che nella giornata di ieri hanno portato alla morte atroce di Samuele Tafciu, 18 anni, origini albanesi e padre di una bimba di 4 mesi (i familiari della compagna sono assistiti dal penalista Avvocato Massimo Viscusi), e di Sara ed Aurora Esposito, di anni 26, di Marigliano.

Le vittime dell’esplosione

L’avvocato Viscusi si è preso carico di una vicenda drammatica per una famiglia in grosse difficoltà. La suocera del giovane Samuele ha da subito fatto capire che il giovane aveva iniziato a lavorare per le grosse difficoltà economiche, queste le dichgiarazioni di ieri: ‘Ora mia nipote è senza papà. Non abbiamo neanche i soldi per il funerale. Era il primo giorno di lavoro per mio genero. Vogliamo giustizia, non si può morire a questa età’, ha detto Anna Campagna

Indagini, dunque, al vaglio degli inquirenti: al lavoro i pool guidati dagli aggiunti Pierpaolo Filippelli e Simona Di Monte, e ovviamente dal Sostituto Procuratore Stella Castaldo della Procura di Napoli.

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