Il quarto Comune più cementificato d’Italia è una bomba ad orologeria. I cinque consiglieri di minoranza, Luigi Iorio di Europa Verde (in foto), Giovanni Aprovidolo e Giuseppe Mirone di Forza Italia, insieme a Nunziante Raucci e Andreina Raucci della civica Cardito Valore Comune dovrebbero essere ascoltati a stretto giro.
L’opposizione, ha stilato un esposto dettagliato, dove si evincerebbero, il condizionale è d’obbligo, gravi irregolarità amministrative nel settore Ecologia. La notizia è stata lanciata dai diretti interessati attraverso un comunicato stampa.
La minoranza accusa il sindaco Giuseppe Cirillo di aver chiuso tutte le porte ad eventuali confronti politici, a nulla sono serviti gli svariati tentavi per evidenziare tali criticità, venendo meno la base della democrazia, ovvero il dialogo, hanno quindi ritenuto opportuno rivolgersi agli organi sovracomunali, Procura e Prefetto.
A confermare il tutto è lo stesso Luigi Iorio: “Nulla di personale con il sindaco Cirillo, noi cerchiamo soltanto il ripristino della normalità e della legalità in settori nevralgici quali Ecologia ed Urbanistica – commenta il militante di Europa Verde – continueremo fino alla fine ad essere sentinelle di democrazia e trasparenza, in consiglio comunale dobbiamo piegarci alla forza e all’arroganza dei numeri, questo però non significa che staremo a guardare lascivi e passivi – conclude Iorio – metteremo in campo tutte le azioni possibili, serve un cambio di rotta radicale, qui ci sono delle emergenze serie e gravose”.
La vicenda al momento è ancora fitta, sta di fatto però che i carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, giorni fa, avrebbero già acquisito dall’ufficio Urbanistica alcune determine in merito a concessioni edilizie, lo stesso i colleghi della stazione di Crispano nel settore Ecologia. Riflettori accesi e lente di ingrandimento ancora una volta puntati sull’amministrazione. Un’operazione mirata da parte dei militari dell’Arma che vogliono vederci chiaro.
Il Comune di Cardito, non è nuovo a queste ‘visite’, i delicati e perniciosi uffici Ecologia ed Urbanistica, sono diretti dall’architetto Massimo Russo. Il settore Urbanistica è diventato ormai un andirivieni di tecnici, una casba, dove professionisti che non conoscono il territorio, vengono costretti, o meglio, sollecitati a firmare pratiche edilizie, talvolta anche legnose.
Lo stesso accadeva ed accade nel settore Ecologia, dove a pagare le pene è stato l’ex responsabile Nicola Di Micco, un fedelissimo; purtroppo la contropartita della prebenda si è dovuta genuflettere dinanzi a chiare ed evidenti ‘arguzie’ abbastanza rischiose. La maggioranza dal canto suo, tace letteralmente, l’unica preoccupazione dei consiglieri che garantiscono la leadership a Cirillo è quella di riempire le caselle dello staff, imporre nomi di parenti per tramutarli in assessori e figure di controllo, ancora, vendere panini e bevande nel Parco Taglia durante gli eventi.
Al momento né Iorio, né la compagine della minoranza, per ovvie ragioni, vuole svelare con chi avverrà questo incontro, una cosa è certa, i consiglieri avranno tanto da raccontare.