Ancora sull’area di via Colanton Fiore…Chi fa brutte figure?

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Come giornale abbiamo dato conto in un precedente articolo della scelta della commissione straordinaria di trasferire la sede del parcheggio, dove dovrebbero essere ubicati i bus elettrici, per consentire ai cittadini di Caivano di raggiungere agevolmente la stazione Tav di Afragola.

Inizialmente il progetto originario, finanziato dal Ministero degli Interni, prevedeva come luogo di stazionamento l’area Parco Livatino nei pressi del centro Pino Daniele, successivamente la commissione straordinaria sulla scorta dei rilievi emersi nelle varie conferenze di servizio, ha ritenuto che l’area del Parco Livatino era troppo decentrata e poco funzionale rispetto al paese e quindi ha individuato un’altra area sita a via Colanton Fiore nei pressi di un istituto scolastico, una scelta non condivisa dall’ex sindaco Falco Vincenzo che a suo giudizio produrrebbe un grande danno erariale al comune, in quanto l’area avrebbe un valore di mercato di circa 2,5 milioni di euro.
Una valutazione che abbiamo voluto approfondire e dagli uffici comunali è nato un confronto con uno studio dell’area che ha prodotto una corposa relazione dalla quale si evince che il valore dell’ area interessato dal progetto avrebbe un valore di mercato di circa 250 Mila euro.

Andrebbe poi chiesto a chi si preoccupa degli alberi e del verde, perché vendere per permettere una ulteriore cementificazione? Il sindaco del Gatto di Shoredinger: da una parte si preoccupa degli alberi abbattuti e contemporaneamente vuole cementificare.
Dopo la pubblicazione della notizia subito l’ex sindaco ci ha dipinti come pennivendoli e scendiletto, alle becere invettive dell’ex sindaco sciolto per infiltrazione camorristica non rispondiamo, ma pubblichiamo parte della ricerca/documento.

Questi solo alcuni estratti per i saccenti:

Inoltre da una verifica fatta la media per ogni metro quatro di superficie edificabile a Caivano è dai 100 ai 120 € (500 forse in zone di sua conoscenza), inoltre oltre all’area di pertinenza dell’acquedotto bisogna togliere 10 metri da ogni lato, e quindi la superficie utile si riduce drasticamente. Senza impegnarsi troppo è possibile consultare portali di vendite immobiliari, ci sono anche terreni simili a Caivano in vendita a 83 euro al metro quadro. Quindi si farnetica senza nemmeno avere la cognizione di causa di cosa si sta parlando.

Chi ritiene che i numeri e le cifre indicate nel documento sia sballate e che la scelta operata dalla commissione possa trasformarsi in un danno erariale ha una sola strada da percorrere, produrre un esposto/denuncia alla procura della corte dei conti della regione Campania assumendosi le responsabilità.
Noi facciamo giornalismo, non ci piace sposare tesi precostituite tantomeno formulare opinioni in merito a materie tecniche e complicate. Non ci piacciono le polemiche sterili né animare chiacchiere da bar, per noi la differenza la fanno gli atti.

Infine ci piace ricordare la frase di uno scrittore austriaco che in un suo aforisma scriveva ‘la grandezza di una persona non si vede quando entra in scena, ma come ne esce’, l’ex sindaco Falco ne sta uscendo nella maniera peggiore!