Pasquale Penza: ‘ Obiettivi primari sono la gara e una buona raccolta differenziata’

0
1361

Vogliamo portare Caivano nella nuova era digitale anche per i rifiuti con una nuova immagine con nuove tecnologie con videosorveglianza cittadina, distribuzione sacchetti con macchine digitali, controlli con i cittadini con applicazioni col cellulare per fare anche segnalazioni. Questo per avere una cittadinanza educata e pulita. Non è il libro dei sogni, ma pura realtà. Oggi in massimo nove giorni con l’isola ecologica andiamo direttamente a casa dei cittadini a ritirare ingombranti dopo prenotazione. Stiamo preparando la nuova gara e l’obiettivo è fare una buona differenziata e abbassare il costo del servizio.

  • Al 30 novembre scorso la raccolta differenziata è intorno al 32 %, più bassa rispetto a molti altri comuni limitrofi. In Consiglio comunale il sindaco Falco annunciò un piano di incremento della raccolta differenziata. Ci può anticipare tempi e modalità di questo piano.

Siamo entrati al governo con una raccolta differenziata al 27 %, man mano i numeri stanno salendo, abbiamo l’obiettivo di aumentare la raccolta differenziata estendendola al Parco Verde e ai rioni Iacp. Tutto questo però passerà per il nuovo piano industriale che stiamo stilando per la nuova gara d’appalto che verrà prossimamente. Noi vogliamo la raccolta totale su tutto il territorio, ma non è facile perché tutto parte dall’educazione civica dei cittadini, in alcune realtà è difficile avere comunicazione, ma non ci arrendiamo. La qualità del servizio però deve restare sempre alta, e col nuovo piano differenzieremo la raccolta delle abitazioni da quella degli esercizi commerciali per avere maggior differenziazione.

  • Lo stesso sindaco dichiarò che si sarebbe impegnato a ridurre il costo della Tari. Parlò anche di una riduzione di 2 milioni del costo complessivo del servizio. Tutto questo dovrebbe essere presente nel nuovo piano industriale della gara che dovrebbe esserci entro il 30 giugno di quest’anno. Ci può dire anche quando sarà presentato il piano industriale?

Confermo che il sindaco più volte ha prefissato questo obiettivo, il taglio del costo passa dall’aumento della differenziata e quindi dopo il nuovo piano industriale. La Tari non è mai stata ridotta e noi cercheremo di essere la prima amministrazione a far risparmiare i cittadini.

  • La redazione del piano industriale è stata affidata a un tecnico esterno. Ci può dire perché si è scelto un affidamento esterno invece di utilizzare le professionalità interne del Comune? Sempre rimanendo in tema, ci può rilevare chi ha individuato il tecnico, è stato lei, il responsabile della tutela ambientale, il sindaco o l’amministrazione? 

L’affidamento al tecnico esterno ci è stato suggerito e proposto dal responsabile dell’ufficio ambiente. Noi abbiamo verificato e valutato le referenze del tecnico che ci sono sembrate ottime e quindi visto che al comune abbiamo pochissime figure per tanti problemi abbiamo deciso per il mandato. Il settore ambiente è molto sensibile e quindi ci vuole massima attenzione, la gara dovrà essere fatta in maniera impeccabile e con le giuste tempistiche, quindi avvalersi di un tecnico esperto è stata un ulteriore garanzia per il risultato finale, visto che dovrà lavorare solo a questo.  

  • Nel comune di Caivano, nell’area industriale di Pascarola è operativo e funzionante lo Stir dove il nostro ente e decine di comuni sversano rifiuti indifferenziati. Quando la Regione Campania decise di insediare a Caivano il CDR stabilì anche che al comune di Caivano dovesse spettare un ristoro. Sa se questo ristoro negli anni è prevenuto al comune? 

Sulla vicenda sto personalmente approfondendo la situazione, tanti documenti non si trovano e stiamo cercando di mettere ordine per fare tutte le verifiche.

  • Come lei ben sa una parte dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata vengono smaltiti a titolo oneroso, altri invece ‘nobili’ dovrebbero produrre ricavi per il comune e contributi da parte del CONAI, sa se in questi ultimi anni ci sono stati introiti e in che misura?

Come per la domanda presente non abbiamo trovato dati e quindi stiamo cercando documenti. Sappiamo che più i rifiuti sono ben differenziati più ci viene riconosciuto un prezzo più alto, l’obiettivo che mi sono prefissato è di fare prossimamente una raccolta differenziata di qualità e la volontà è quella di utilizzare alcuni dipendenti all’isola ecologica per differenziare ancor di più i rifiuti nobili e quindi farli salire di prezzo.

  • Il comune di Caivano ottenne del 2016 un finanziamento di 500 mila euro per realizzare un sistema di videosorveglianza n Crispano. Attualmente. 2021, non funziona con cumuli di rifiuti speciali nelle nostre terre e in special modo nel parco giochi di fianco al campo rom, finanziato in questo progetto. Ci può dire quale iniziativa intende adottare per realizzare l’impianto. 

Una parte dell’impianto già è stato realizzato e alcune telecamere era state già istallate, non sono andate in funzione per una serie di motivi che noi abbiamo sbloccato. In primis la mancanza di un regolamento per la mancanza dello schema della posizione sul territorio delle telecamere, abbiamo adottato un regolamento e lo schema poi verrà aggiornato poi.

  • La raccolta differenziata al Parco Verde è inesistente, avete qualche progetto per migliorare la situazione e se ci può dare una data di inizio. 

Bisogna incentivare la popolazione a fare la differenziata, a volte sembra che i residenti facciano parte di un mondo a parte, ma non è così. Bisogna armonizzare tutto il Parco Verde con quello che è Caivano, va migliorato ed educato. Al Parco Verde abbiamo il grande problema degli ingombranti, è un fenomeno fuori controllo. Abbiamo più volte ripulito per non dare adito ad altri di buttare rifiuti su altri rifiuti per non fare accumulare, dando sempre uno stato di pulizia.

  • Il comune di Caivano ha avuto un finanziamento di 1,2 milioni di euro per bonifiche da rifiuti speciali. Ci può dire quando inizieranno i lavori e perché è stato stabilito un affidamento diretto alla Green Line senza svolgere una gara ad evidenza pubblica? La stessa ditta ha i requisiti per svolgere determinate mansioni? 

Non sono a conoscenza se la Green Line ha tutti i requisiti per la raccolta e smaltimento di ogni tipo di rifiuto, ma non credo. Quindi per rifiuti speciali, tipo l’amianto, suppongo che subappalterà il lavoro. La burocrazia non ci aiuta in questo, l’amianto scaricato sul corso Umberto o il container abbandonato all’esterno della ex Delphinia per rimuoverli abbiamo bisogno di diverse autorizzazioni e per la merce sotto sequestro ancora peggio. Per quanto riguarda l’affidamento alla ditta noi affidiamo i lavori man mano e non tutta la cifra, non credo che sia stata affidata tutta la cifra a una ditta.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here