CAIVANO. Intitolata a Stelio Maria Martini la biblioteca comunale di piazza Cesare Battisti, ubicata all’interno del Castello feudale del secolo XIV, sede storica del Municipio. Il provvedimento è stato adottato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Enzo Falco, con un’apposita delibera.
Commenta il sindaco Falco. “Con Delibera n. 14 del 29 Gennaio 2021 l’amministrazione comunale, che mi onoro di presiedere, ha intitolato la biblioteca del comune di Caivano a Stelio Maria Martini, artista, poeta e critico letterario di assoluto rilievo nazionale ed internazionale. Per noi è stata una scelta importante, perchè Martini ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo culturale del XX secolo, sia dal punto di vista letterario che nel campo delle arti visive. È stato un instancabile promotore culturale e ci ha lasciato un patrimonio inestimabile. Inoltre – prosegue la fascia tricolore – ci ha indicato la via maestra per “fare cultura” ed è bello ricordare “Materiale di una storia locale” (Ed. Athena Mediterranea 1978, ndr), scritto in “collaborazione” con i suoi allievi di una classe della Scuola Media Papa Giovanni XXIII di Caivano. Una figura di valore che ci deve dare la stura per un nuovo sviluppo culturale della nostra città”.
“Con tale intitolazione – commenta Arturo Nilo, bibliotecario addetto al servizio di catalogazione e prestito della biblioteca comunale – la città di Caivano a distanza di cinque anni dalla sua scomparsa (1° marzo 2016), non solo vuole ricordare l’uomo, l’intellettuale, l’artista e il poeta che egli è stato, ma vuole sentirlo parte della comunità e può da lui ripartire per rinnovarsi e migliorarsi proprio attraverso la cultura, quella cultura come lui la intendeva con uno sguardo attento e profondo al passato e uno al futuro. Non a caso in una sua intervista, rilasciata al Festival Multidisciplinare di Letteratura (Bologna in Lettere), affermava queste testuali parole: “io mi sono sempre sentito un illuminista”.
UN LUOGO DI STUDIO E DI RICERCA
“Mi auguro – prosegue Nilo – che la cultura, in tutte le sue forme, possa ri-trovare nella Biblioteca “Stelio Maria Martini” la sua casa, dove poter svolgere attività di ricerca, poter accogliere conferenze, letture, dibattiti, tavoli di confronto e dove sarà possibile ritrovarci ed unirci come persone e comunità”.
Considerate le attuali condizioni sanitarie e le norme anti covid in vigore non è stato ancora possibile effettuare l’inaugurazione con la partecipazione dei cittadini, ai quali questa struttura è destinata. Naturalmente la speranza è di poterla celebrare al più presto, per decretare il giusto tributo all’illustre cittadino caivanese.
“Un plauso particolare – aggiunge Nilo – va all’associazione “Incontri Letterari”, nata nel 2016 come gruppo di lettura, organizzando incontri periodici nelle sale della biblioteca e poi costituitosi in associazione. Pertanto, con volontà e determinazione, hanno intrapreso un percorso di approfondimento su Martini, culminato il 28 aprile 2019 nella realizzazione nelle sale della biblioteca di un evento pubblico sul tema “Incontro su Stelio Maria Martini e la poesia visiva”.