All’ospedale Cardarelli di Napoli sono iniziati i lavori di lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso. Si tratta di una prima trance dei interventi che durerà circa due mesi e che riguarderà le aree di prima accoglienza, pretriage, triage, la “linea febbre” e il percorso specifico riservato ai pazienti sospetti Covid.
LE DICHIARAZIONI
“L’intento dell’azienda – spiega Antonio d’Amore (nella foto di copertina), direttore generale del nosocomio napoletano – è quello di effettuare interventi migliorativi degli attuali ambienti, tenendo conto dell’impossibilità di stravolgere la stessa struttura e dovendo, naturalmente, garantire la continuità dell’assistenza”.
“L’attuale condizione dei locali del Pronto Soccorso – sottolinea d’Amore – era tale da richiederci di procedere in modo prioritario alla realizzazione di una riqualificazione e riorganizzazione degli spazi. Si tratta di lavori effettuati in urgenza e che rispondono alla necessità di garantire la necessaria dignità a pazienti e operatori. Pertanto saranno ottimati gli spazi, continuando a garantire allo stesso tempo la funzionalità del Pronto Soccorso”.
La riqualificazione degli spazi del Pronto Soccorso è dovuta alla necessità di garantire una migliore gestione delle attività e per assicurare la necessaria dignità di accoglienza a pazienti e familiari, facilitando così anche il lavoro degli operatori.
Proprio per garantire la continuità dell’attività assistenziale, l’intero intervento edilizio durerà diversi mesi e si articolerà in cinque diversi step. Le aree di cantiere sono state allestite in una porzione degli spazi dell’attuale Pronto Soccorso e nelle fasi successive il cantiere si sposterà in altre aree e l’attività assistenziale potrà estendersi alle zone già ristrutturate.