Cicciano, a Padre Maurizio Patriciello il premio De Stefano

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Sabato 14 gennaio si è tenuta la V edizione del Premio Nazionale “Ass. Domenico De Stefano”. L’Acli Sei Do Kan ha organizzato la serata nel Teatro Nadur di Cicciano per ricordare l’Assessore dello Sport Domenico De Stefano, scomparso all’età di 42 anni.

L’associazione che, soprattutto nell’area nolana, è in prima linea con iniziative di sport e solidarietà ha accolto a pieno le idee di “Mimì De Stefano”, portando avanti la sua lungimiranza organizzativa e il suo desiderio di formare i giovani e i più deboli grazie all’attività sportiva.

Per l’Assessore dello Sport del Comune di Cicciano erano importanti i valori di giustizia, solidarietà, associazionismo, condivisione, integrazione e tenacia. Per questo e tanto altro l’ACLI Sei-Do-Kan ha deciso di omaggiarlo con un evento che ha radunato molte figure che rappresentano a pieno i suoi valori.

Elenco dei premiati: 
Sessione “Arte-Cultura-Musica-Sport-Sociale-Politica”. 

Prof. Samuele Ciambriello, garante dei detenuti della Regione Campania: “Uomo di rara sensibilità e apertura verso gli altri, impegnato in tante attività sociali, lotta in difesa dei diritti umani. Promuove l’inviolabilità della vita in armonia con i principi cristiani cattolici, salvaguardando la dignità umana”. 
Padre Maurizio Patriciello, parroco della Parrocchia San Paolo Apostolo del Parco Verde di Caivano: “Per aver tutelato e promosso la sacralità della vita a difesa dei più deboli, per essersi schierato contro ogni forma di violenza, di ingiustizia e di illegalità, in armonia con i principi cristiani e con i valori ereditati dalla dottrina sociale della Chiesa cattolica”. 
Donato Telesca, atleta della nazionale italiana Pesistica Paralimpica: “Ragazzo che dalle ceneri della sua disavventura è riuscito a rinascere a vita nuova, realizzando sogni che non immaginava, con forza e determinazione, ha raggiunto il tetto del mondo, tenendo alti i valori della vita e dello sport”. 
Prof. Antonella Aliperti, referente territoriale di AGOP: “Per una persona straordinaria, fuori dagli schemi. Per la sua profonda umanità e rara sensibilità. Per aver fatto della cultura un dono da offrire agli altri. Per aver compreso che la sofferenza è l’inizio di un cammino di condivisione, di purificazione, di elevazione. Per aver dato al dolore il volto vero della dignità, di apertura verso gli altri. Per le sue molteplici iniziative sociali, quale referente territoriale di AGOP (Associazione Genitori Oncologia Pediatrica dell’Università degli Studi di Napoli “Luigi Vanvitelli”. 
Sigismondo Esposito, maestro di Karate-Dò: “Uomo di sport per lo sport, in particolare per la pratica delle arti marziali (Karate-Dò). Esempio di umiltà e dedizione, grande maestro non solo di vita, ha raggiunto eccellenti risultati in ambiti professionali, faro di rettitudine per tutti gli allievi che lo hanno seguito e lo seguono nella pratica del Karate, ha sempre evidenziato spiccate doti umani e sociali”. 
Prof. Vincenzo Menichino, CEO e Founder della Job Road Academy: “Giovane professionista, di straordinaria umanità e sensibilità verso gli altri, dotato di uno spiccato spirito di volontariato e associazionismo, difensore dei diritti umani, a sostegno dell’infanzia e dei giovani”. 
 

Ad arricchire la serata i ragazzi dell’indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo di Cicciano “Bovio-Pontillo-Pascoli”, con esibizioni musicali e l’Istituto Alberghiero di Cicciano “IPSSEOA-Carmine Russo”, con il servizio d’accoglienza del pubblico e degli ospiti.

 

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