Carlo Acutis, il 10 ottobre è l’anniversario della sua beatificazione: segnalati altri miracoli del 15enne

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Il 10 ottobre 2021 ricorre l’anniversario della beatificazione del 15enne Carlo Acutis, lo studente proclamato beato lo scorso anno dopo che la Congregazione delle cause dei Santi aveva esaminato un suo miracolo.

IL MIRACOLO CHE HA PORTATO ALLA SUA BEATIFICAZIONE

Una prodigiosa guarigione avvenuta 11 anni fa, nell’ottobre 2010, nella chiesa di San Sebastiano a Campo Grande, in Brasile. E’ qui che un bambino affetto da una grave anomalia al pancreas è risultato istantaneamente e completamente guarito, dopo avere toccato una reliquia di Carlo.

La solenne cerimonia di beatificazione del giovanissimo milanese si svolse ad Assisi il 10 ottobre 2020, nella Basilica superiore di San Francesco.

La proclamazione del beato Carlo Acutis, decretata da Papa Francesco, fu pronunciata dal cardinale Agostino Vallini, delegato pontificio per le Basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli, durante la messa celebrata nella Basilica superiore di San Francesco ad Assisi. La memoria liturgica di Acutis sarà ora celebrata ogni anno il 12 ottobre, giorno della sua morte.

CARLO, PATRONO DI INTERNET

Carlo, che per molti è già il patrono di internet, era nato il 3 maggio 1991 in Inghilterra (Londra), dove i genitori si trovavano per motivi di lavoro. Morì il 12 ottobre 2006, all’ospedale San Gerardo di Monza, a causa di una leucemia fulminante.

La sua salma è stata composta ed esposta al pubblico in tuta e scarpe da ginnastica. Carlo è anche il primo beato ad aver avuto in vita sua un profilo social su facebook, attraverso il quale ha dato testimonianza della sua profonda fede. E proprio sui social che raccontava di sentire la presenza di Gesù, definendolo «come un amico e «una persona viva».

AVEVA PREDETTO LA SUA MORTE ALLA MADRE 

La madre del beato Carlo, Antonia Salzano, al quale aveva predetto la sua morte, ha raccontato che nel tempo libero il figlio adolescente andava sempre a prestare conforto ai senzatetto di Milano. Il 5 luglio 2018 papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto che lo dichiarava Venerabile.

I SUOI RESTI MORTALI

I suoi resti mortali riposano ad Assisi dal 6 aprile 2019, nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione.
Nel medesimo anno il Pontefice ha citato Carlo nell’Esortazione apostolica post-sinodale “Christus vivit” (lo ha proposto ai giovani come modello di santità dell’era digitale) e, successivamente, il 21 febbraio 2020, ha autorizzato la promulgazione del decreto relativo a un miracolo attribuito all’intercessione di Carlo, che è stato poi solennemente beatificato ad Assisi.

ALTRI MIRACOLI DI CARLO ACUTIS

Ad oggi altri miracoli sono stati già segnalati anche dopo la sua beatificazione. Per essere “promosso” a santo, il beato Carlo deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione, riconosciuto dalla Congregazione. Dunque nel momento in cui c’è un riconoscimento da parte della Congregazione anche di un secondo miracolo del beato dopo la sua morte quest’ultimo viene proclamato Santo. La canonizzazione del candidato e l’approvazione del secondo miracolo portano il beato a essere definito un Santo e a farlo rientrare nell’elenco ufficiale dei santi riconosciuti dalla Chiesa, dai quali si ha anche la possibilità di attuare un vero e proprio culto.

 

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Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della Comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità, presso l’Università degli Studi del Molise, la laurea magistrale in Scienze Motorie, presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma e il Diploma Isef, presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli. Tra le altre certificazioni ha conseguito anche il Master di I livello in Scienze della Comunicazione Pubblica. E’ giornalista pubblicista, iscritto all’Albo e all’Inpgi. Corrispondente del quotidiano nazionale “Il Mattino dal 1990”. Componente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, docente e vicepreside negli istituti superiori di secondo grado. Ufficiale del corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana. Addetto stampa per il Centro-Sud dell’Associazione Nazionale Militari della Croce Rossa Italiana. Già direttore responsabile, tra gli altri, dei periodici “Occhio sulla Città” e “Non solo Sport”. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche (“Il Giornale di Napoli”, Roma, Napoli Metropoli, Idea Città, ecc.). Redattore delle testate online “Il Giornale di Caivano”, “Ergo Tv” e “Campania Press”. Ha collaborato e collabora con emittenti televisive regionali ed interregionali da oltre un ventennio (Capri Event, Telecapri News, Napoli Tivù). Tra i vari riconoscimenti figurano, per la sezione giornalismo, anche il Premio del concorso nazionale sulla legalità “Non tacerò” (anno 2016), il Premio Nazionale “Mario Fiore”, anno 2019, il Premio Internazionale “Liburia 2020” ed Il Premio “Città di Caivano 2022” (Leone d’Argento). Inoltre, nel maggio 2022 ha ricevuto la nomina di “Effettista Emerito” della contemporanea corrente pittorica italiana dell’Effettismo, mentre nel settembre 2023 gli è stato assegnato il Premio di riconoscimento alla carriera della XXIV edizione "The Grand Award to Excellence", per la sezione giornalismo.

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