Dopo una lunga malattia si è spento Carmine Tascone, 86 anni, quasi tutti trascorsi nei campi del calcio campano.
Da calciatore aveva indossato le maglie di Cosenza, Avellino, Benevento, Puteolana e Caivanese.
Le vicende sportive narrano di un suo gol nel derby sul campo dell’Acerrana quando indossava la maglia gialloverde della Caivanese, era il 1964 e furbo e scaltro si aiutò col tocco di una mano che l’arbitro non ravvisò.
Dopo l’episodio i tifosi locali iniziarono disordini e lancio di sassi, mentre la polizia esplodeva lacrimogeni. Era la gara clou per la vittoria del campionato di I categoria dell’epoca.
Da allenatore numerosi i campionati vinti con squadre regionali. Negli anni Duemila aveva allestito la Damiano Promotion vincendo due titoli giovanili nazionali e lanciato diversi campioncini. E’ stato il primo press agent dei calciatori campani.
Personaggio istrionico, era amato dai suoi ma estremamente avversato dai tifosi contrari. Prima di essere colpito dalla malattia che poi lo ha stroncato, si divertiva nelle vesti di opinionista sulle tv private.
