“Hai bisogno di una buona benedizione?” Questo il titolo, tra il serio e il faceto, di questa prima esperienza di preghiera, di incoraggiamento e di benedizione che c’è stata mercoledì 8 giugno, per i tanti giovani che nelle prossime settimane inizieranno gli esami, in particolare quello di maturità.
Perché questa attenzione da parte della Consulta di Pastorale Giovanile della Forania di Caivano?
Innanzitutto, per la gioia di poter vivere e celebrare insieme con i giovani delle nostre città questo importante momento di svolta per la loro vita, accompagnandoli con la preghiera, con l’affetto e con la benedizione, dicendo bene di loro. E poi anche per aiutarli a tematizzare, brevemente, l’agitazione e la paure che accompagnano questa importante e delicata fase di passaggio.
L’incontro è iniziato con l’invocazione dello Spirito Santo che illumina le menti e scalda i cuori. Dopodiché abbiamo insieme ascoltato la canzone “Vent’Anni” dei Måneskin e successivamente alcuni brani, di diversi autori laici, che ci hanno aiutato nella riflessione. Particolare interesse ha suscitato un testo di Alessandro D’Avenia che, invitando i giovani a tessere la trama dei loro desideri, li esortava ad esplorare e sognare con coraggio, dedizione e curiosità, evitando ogni tipo di scorciatoia.
Dopo la lettura dal libro del Deuteronomio, e un breve tempo di condivisione, abbiamo concluso il primo momento con la preghiera dello studente. È seguito poi un secondo momento di festa con musica, balli e brindisi finale.
Ai giovani maturandi e a tutti coloro che devono sostenere gli esami auguriamo di essere appassionati della vita e diffusori del bene, per essere luce del mondo e sale della terra.
In bocca al lupo!
Antonio Natale
