Tutela ambiente, nulla cambia. Spesi altri 4300 €…

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Caivano – Uno dei comuni che dovrebbe essere monitorato con più attenzione viste le notevoli problematiche, per adesso è solo osservato, ma i dati tardano sempre ad arrivare, fatto sta che a Caivano, da anni si continuano a spendere soldi, ma non si hanno dati effettivi sullo stato delle cose.

Cosa certa che nonostante la gara europea indetta dal sindaco Monopoli per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, non è cambiata nè la ditta nè la precisione nella raccolta, anzi i problemi persistono e forse peggiorano.

La raccolta differenziata, nonostante i dati pubblicati sul sito ufficiale del Comune di Caivano, non è fatta secondo gli standard europei, e dopo un anno di nuova amministrazione al Parco Verde ‘resistono’ i bidoni e differenziata allo 0%.

Si tocca il fondo poi con il monitoraggio dell’acqua e dell’aria, non si conoscono analisi fatte all’acqua potabile (dei rubinetti e fontane pubbliche) e ancor di più di pozzi, per non parlare del grande progetto attuato un po ovunque della ‘Casa dell’acqua’ dove i cittadini possono attingere acqua trattata e controllata.

L’aria è controllata, secondo dicerie, dalle famose centraline, arrivate già ai tempi del sindaco Mimmo Semplice, poi scomparse, poi acquistate dall’amministrazione Pippo Papaccioli, una poi, pare che sia ritornata lo scorso anno e posizionata nella scuola ‘Milani’, ma nè il sito del Comune, nè quello dell’Arpac hanno mai dato un minimo dei dati (diversamente dal Comune di Acerra).

Nonostante ciò si stanziano soldi, con determina n.1191 del 30 giugno 2016 il resp. del Settore Ambiente, il Dott. Vito Coppola ha fatto pagare una fattura per il ripristino della centralina per 4300 € + iva, mentre come già preannunciato il progetto Consulta Ambientale è naufragato perchè i cittadini e le associazioni stavano mettendo mano ai problemi reali della macchina amministrativa relative al problema ambiente.

Purtroppo nulla cambia, passano gli anni, le amministrazioni, ma la galleria è lunga e la luce tarda ad arrivare

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Pasquale Gallo, nella comunicazione da più di vent’anni, ha studiato Marketing e Quality e cura diverse campagne pubblicitarie regionali. Giornalista pubblicista dal 2007, ha sempre scritto di sport, partendo da testate cartacee come Cronache di Napoli, Il Roma e Il Partenopeo, entrando nel web fondando Pianetanapoli nel 2006. Ad oggi oltre ad essere editore di Zona Calcio, portale e trasmissione radiofonica, collabora con TuttoCasertana e Capri Event Tv. Nel 2015 fonda IlgiornalediCaivano.it che non è solo un progetto editoriale, ma un vero punto di riferimento per l’intera cittadinanza con un continuo interagire attraverso email e social network.

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