Un altro caso di abuso sui minori a Caivano, questa volta si tratta di un evento che pochi ricorderanno. Il 64enne è originario di Pascarola, ma le violenze sono accadute nel centro storico di Caivano. La sentenza è arrivata solo ieri, lunedì 19 febbraio, per un uomo che ha abusato dal 2011 dei suoi vicini di casa, allora erano due minori (due fratellini) di 7 e 15 anni. La condanna è stata di otto anni di reclusione. La violenza reiterata (abuso fisico e psicologico) veniva compiuta in silenzio prima sulla sorella maggiore, e poi per quasi cinque anni anche sul fratellino. La sentenza di primo grado è partita dal Tribunale di Napoli Nord. I fatti si sono verificati dal 2011 al 2014. La denuncia è stata effettuata nel 2015.
LA SENTENZA
- Otto anni con interdizione perpetua dalla potestà genitoriale e dai pubblici uffici.
- Divieto di avvicinarsi alla famiglia delle vittime e ai luoghi frequentati dai bambini.
- Condanna provvisionale di diecimila euro.
Veniva chiamato da tutti i vicini del circondario “l’orco di Caivano“, ma nessuno conosceva i particolari del suo stile di vita e delle sue relazioni con gli altri, diverse volte era sfuggito ai controlli di routine. L’avvocato della famiglia, Giovanni Sibilio, sostiene che sicuramente si è sulla buona strada per l’esito delle indagini, ma bisognerà aspettare altri due gradi di giudizio per la condanna definitiva. Ai due fratelli restano purtroppo i danni indelebili che nessuna sentenza di condanna potrà riparare…
