Come si legge sulla pagina social del Meetup Caivano, il Comune di Caivano nella persona del dirigente alla Tutela Ambientale Raffaele Celiento autorizza la ditta Buttol, per l’emergenza cittadina, a raccogliere tutti i rifiuti in strada indistintamente per i giorni 6 e 7 giugno.
Quindi si sceglie ancora la strada di favorire l’azienda rispetto ai cittadini che oltre a pagare una tassa esagerata, fanno la differenziata come stabilito dallo stesso Ente, mentre da quasi un mese gli operai mischiano tutto arrecando danno economico alla collettività.
Dopo l’incontro con i sindacati di lunedì 3 giugno, la ditta Buttol aveva riconosciuto ai dipendenti il solo ripristino dei ticket legati alla presenza, mentre non ancora definito l’appuntamento per il piano di produttività. Mentre a tutti i dipendenti è stato eliminato lo straordinario, quindi da effettuare solo il lavoro tabellare.
Il dirigente al ramo insieme alla Commissione straordinaria hanno nuovamente deciso di non decidere, come di consuetudine nelle vicende di grande responsabilità verso i cittadini. Chi risarcirà i cittadini onesti che differenziano? Chi risarcirà i cittadini dell’enorme conferimento di rifiuti portato allo Stir e che i contribuenti dovranno poi pagare?
La cosa certa che nulla si risolverà in 48 ore, ma l’Ente dovrà rispondere a breve rispetto delle scelte che tardano ad arrivare dopo quasi un mese di disaggi e danni economici e morali alla comunità.
Nel frattempo qualcuno potrebbe anche dimettersi…