Vaccinazioni a Caivano? Ancora caos, poca organizzazione e proteste dalla scuola Cilea/Mameli.
Il comune di Caivano nella persona dell’assessore Pierina Ariemma doveva trovare uno spazio da comunicare all’Asl preventivamente come luogo dove organizzare le vaccinazioni della popolazione caivanese. Dopo diversi sopralluoghi la scelta era caduta sulla palestra dell’istituto Cilea/Mameli, ma in fase di colloquio sia la preside che i rappresentati di istituto avevano palesato le perplessità e preoccupazioni visto che diversi spazi sono in comune con quelli utilizzati dal personale scolastico.
Durante i primi sopralluoghi secondo quello dichiarato dalla preside l’assessore aveva dichiarato che l’Asl avesse chiesto espressamente una palestra, mentre poi dalle comunicazioni si è letto che non era assolutamente vero. I rappresentanti scolastici hanno invitato l’assessore ad una ricerca diversa da una palestra, ma tutto è stato vano e con lettera firmata dal sindaco Falco e dall’assessore Ariemma si è scelta la suddetta palestra.
Venerdì si è riunito il consiglio d’istituto per discutere della problematica e alla presenza del responsabile alla sicurezza che ha espresso queste perplessità:
– I flussi delle persone da vaccinare sono gli stessi del personale didattico e Ata;
– Le aree antistanti la palestra sono punti di raccolta in caso di allarme;
– Le uscite di sicurezza e le vie di fuga sono in corrispondenza dell’area antistante la palestra.
Per questo a suo parere mancano le condizioni di sicurezza per gli studenti e di tutto il personale scolastico, con una promiscuità di persone in orario scolastico.
Dopo l’incontro il presidente del consiglio d’istituto Gaetano Ponticelli ha voluto chiarire le loro preoccupazioni: ‘Questa amministrazione è pigra e non ascolta i caivanesi. Hanno voluto fare la scelta più veloce senza pensare ai bambini e ai genitori della Cilea/Mameli. Noi diciamo assolutamente SI ai vaccini, ma organizzati alla perfezione e in sicurezza per tutti i nostri concittadini. A Cardito, dove la nostra amministrazione era presente hanno scelto una palestra con corpo completamente diviso con l’istituto quindi con nessun contatto con gli studenti e il personale scolastico, spero vivamente che ci abbiano capito qualcosa. Non sono capaci di trovare spazi adeguati? Va bene anche questa palestra, ma va rivisto tutto il piano di sicurezza, i vaccini i caivanesi devono farli a Caivano senza pregiudicare la sicurezza dei bambini’.
Al termine del consiglio d’istituto è stato inviato al comune di Caivano il verbale con i possibili accorgimenti da fare:
Dove si chiede, se non sono capaci di trovare altro luogo, di:
Somministrare il vaccini in orario extrascolastico;
Attivare la didattica a distanza in tutto il periodo vaccinale per le classi interessate.
