Gabriel torna in Romania. Grazie a Don Patriciello che dona dignità ai deboli

0
3521
Ricordate il romeno divenuto vagabondo di Caivano? Lo si poteva trovare nei pressi di via Necropoli e al Parco Verde, chiedeva pochi spiccioli per poter mangiare e dormiva in strada e in altri posti di fortuna. Ultima dimora un divano instrada all’interno del Parco Verde nei pressi della chiesa di Padre Maurizio Patriciello.
Lo ricordate?
Da oggi non lo rivedrete più, e non perchè sia morto. Gabriel, il suo nome, è tornato in patria dalla sua famiglia e tutto grazie al gran cuore di Don Patriciello, alla comunità del Parco Verde e altre associazioni.
Don Patriciello ha pagato personalmente tutto dai documenti al viaggio, pur di regalare un sogno ad un essere umano oltre che a salvare letteralmente una vita umana.
 
L’amministrazione comunale di Caivano? I politici? Le Politiche sociali? tutti assenti!
Ma non fa più notizia. L’assenza delle istituzioni non fa più rumore e se non ci fosse la Chiesa e le associazioni alcune fasce più deboli potrebbero vivere situazioni davvero drammatiche. (non parliamo solo dei pacchi alimentari donati mensilmente)
Gabriel ultimamente non stava bene, le sue condizioni di salute erano peggiorate e la foto di Don Patriciello che lo osserva sdraiato su un divano in strada ha fatto il giro dell’Italia con la potenza dei social.
Don Patriciello, vista l’assenza delle istituzioni ha immediatamente contattato l’associazione ‘l’Angelo degli Ultimi’ che in tre giorni grazie a Padre Florin Bontea ha ottenuto i documenti dall’Ambasciata di Roma per farlo ritornare dalla sua famiglia in Romania.
E’ stato accolto in questi pochi giorni presso la Struttura Casa del Sorriso Don Giorgio,  dove è stato amato e coccolato da tutti.
Stamattina all’alba è partito da Caserta con un grande sorriso e ringraziando tutti.
Buon viaggio Gabriel!!!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here