Dopo mesi di chiusura degli uffici pubblici, per colpa dei prolungati lookdown, a metà ottobre tutti i dipendenti della pubblica amministrazione dovranno tornare a lavorare in presenza.
Lo ha deciso il ministro Renato Brunetta che non sopprime lo smartworking ma pone alcuni paletti. Il lavoro agile non è più una modalità ordinaria e non deve in alcun modo pregiudicare o ridurre la fruizione dei serviziresi dall’amministrazione a favore dei cittadini.
Inoltre deve essere prevista una rotazione del personale in modo che ogni dipendente prevalga il alvoro in presenza. Il decreto prevede fasce orarie di entrata e uscita per evitare affollamento e sportelli aperti più a lungo.
La nuova organizzazione del lavoro sarà affidata ai responsabili dei servizi a cui è demandato di individuare le soluzioni più efficaci per garantire migliori servizi ai cittadini.
In attesa che vengano emanate le linee guida previste dal decreto Brunetta, l’auspicio è che i cittadini di Caivano possano finalmente poter interloquire con i vari responsabili dei settori che per mesi e mesi approfittando dell’emergenza covid si sono rinchiusi in uno splendido isolamento.