Continuano le ricerche dell’evaso dal carcere di Poggioreale

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Ha utilizzato una corda fatta con le lenzuola per scavalcare il muro di cinta del carcere napoletano di Poggioreale dal padiglione Milano mentre si stava recando a messa nella chiesetta dell’istituto penitenziario, con un centinaio di carcerati tenuti sotto controllo, sottolineano fonti delle organizzazioni sindacali di categoria, solo da pochi agenti.

E le stesse fonti rilevano che dopo cento anni si registra la prima evasione dal carcere di Poggioreale; protagonista oggi un detenuto ritenuto dalla polizia pericoloso.

Si tratta di Robert Lisowski, cittadino polacco 32enne, arrestato dalla Squadra Mobile di Napoli il 5 dicembre 2018 per omicidio. Venne arrestato nei Quartieri Spagnoli con l’accusa di avere assassinato un ucraino di 36 anni, suo amico, durante una lite scoppiata in un locale della città frequentato da cittadini dell’Est europeo.

 Sono in corso le sue ricerche da parte di tutte le forze di Polizia coordinate dalla Procura della Repubblica. Lisowski è alto 180 circa, di corporatura magra, carnagione chiara, con capelli radi castano chiaro; al momento della fuga aveva la barba e un’andatura claudicante. L’uomo è da considerarsi pericoloso. Chiunque lo vedesse è pregato di contattare subito i numeri di emergenza e soccorso pubblico.

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Pasquale Gallo, nella comunicazione da più di vent’anni, ha studiato Marketing e Quality e cura diverse campagne pubblicitarie regionali. Giornalista pubblicista dal 2007, ha sempre scritto di sport, partendo da testate cartacee come Cronache di Napoli, Il Roma e Il Partenopeo, entrando nel web fondando Pianetanapoli nel 2006. Ad oggi oltre ad essere editore di Zona Calcio, portale e trasmissione radiofonica, collabora con TuttoCasertana e Capri Event Tv. Nel 2015 fonda IlgiornalediCaivano.it che non è solo un progetto editoriale, ma un vero punto di riferimento per l’intera cittadinanza con un continuo interagire attraverso email e social network.

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