CAIVANO – E’ un punto di collegamento importante, non solo della città di Caivano. Si tratta dell’uscita-entrata superstradale del Parco Verde, da dove gli automobilisti possono imboccare sia la Nola-Literno che il raccordo che da Arzano arriva nella zona industriale di Marcianise (quello, per intenderci, spezzato a metà subito dopo Crispano, causa i tralicci dell’Enel presenti nel Comune di Frattamaggiore, ndr). Purtroppo le rampe di uscite di Caivano sono tenute malissimo dall’ente che amministra queste superstrade. Infatti, oltre ai rifiuti ai lati, spicca l’erba alta che in molti casi invade la sede stradale, pericolosissima in special modo nei tratti stretti a due corsie dove i guidatori sono costretti a posizionarsi verso il centro della via rischiando di incrociare le auto che provengono dal senso opposto. Qualche settimana fa è avvenuto uno scontro frontale fra due auto proprio in una di queste rampe, strette ed invase dalla vegetazione, e solo il caso ha voluto che ci siano stati feriti lievi. E’ quindi ora che chi di competenza si muova prima che accada qualcosa di più grave.