Esito positivo carotaggi Tav Afragola, scoperte scorie tossiche

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Esito positivo carotaggi Tav Afragola, scoperte scorie tossiche

 

 

 

AFRAGOLA – L’esito dei carotaggi effettuati nei giorni scorsi dai carabinieri della Forestale è stato positivo: sotto la Tav di Afragola ci sono dei rifiuti tossici internati. La procedura da attuare è di ricorrere ad altri scavi fino a raggiungere la falda acquifera e comprendere il grado di contaminazione dell’acqua, che irriga i campi coltivati a quattro passi dalla stazione (costata 100 milioni di euro).

Le indagini sono passate al Nucleo investigativo del capitano Rosa Codella. Le trivellazioni, disposte dalla Procura di Napoli Nord, potrebbero durare diversi giorni. C’è il rischio di un nuovo disastro ambientale. Solo ieri, sono stati effettuati dei fori di tredici metri di profondità.

 

L’inchiesta procede su due piste

  • Quanti rifiuti sono stati nascosti sotto le fondamenta di una parte della stazione
  • Qual è la natura e la pericolosità di tali rifiuti

E’ stato procurato un altro foro su di un altro punto del parcheggio finito sotto sequestro, su ordine del pm Giovanni Corona, coordinato dal procuratore aggiunto Domenico Airoma e dal procuratore capo Francesco Greco.

Indagine parallela su sperpero di milioni di euro destinati alla Campania

A seguito delle procedure d’indagine, sono stati sviluppati nuovi punti di osservazione, da un lato il traffico illecito di rifiuti, che è l’ipotesi di reato stabilita dai pm (anche se per ora non ci sono indagati) e infine lo sperpero di milioni di euro destinati dalla regione Campania e dalle società che si occupano delle bonifiche di comuni della Terra dei fuochi.

 

L’opera “magnifica” progettata dall’architetto Zaha Hadid sarà un nuovo motivo di scandalo. La società in house a Palazzo Santa Lucia, che si è occupata della raccolta rifiuti durante le opere di costruzione, faceva parte di Campania Ambiente. Secondo la Procura di Napoli Nord, la società non aveva né gli strumenti, né le autorizzazioni  e i siti per bonificare quell’area inquinata. Sono partite le perquisizioni per la sede dell’azienda e gli uffici del settore ambiente del comune di Afragola e sono stati sequestrati un campo pieno di lastre di amianto ed un sito di stoccaggio a San Cipriano d’Aversa. 

 

 

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Laureata in sociologia, con curriculum socio-antropologico alla Federico II di Napoli. Giornalista pubblicista, blogger e social media manager. E' stata vice segretario nel direttivo del SUGC (Sindacato Unitario Giornalisti Campania) dal 2019 al 2023. Ha lavorato come docente di sociologia per enti di formazione. Appassionata di tecnologia e moda, collabora con varie emittenti televisive per interviste e servizi. Blogger d'autore per Fanpage, dal 2012 al 2019, fondatrice del blog "Respirando Rosa". Adora i contrasti e le sfumature, decisamente una fiera anti-conformista, contro i sistemi di pensiero strutturati e le mentalità chiuse.

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