Senza ombra di dubbio la prima edizione di ‘La Salute della donna – I tumori femminili’ ha avuto un successo di numeri, ma anche di risultati. Al ‘Il Roseto Parco Hotel’ di Caivano più di 400 ospiti, con 120 visite e consulenze immediate effettuate e 100 partecipanti al GroupSparinng IBFF GroupBoxingAcademy.
Un’organizzazione che parte da lontano con tante idee tramutate in realtà con tanti sacrifici e mesi di lavoro. Il risultato ancora più importante è stato che dopo aver suscitato interesse e sensibilità, si è rivelato utile nella prevenzione.
In particolare…
Tra le 120 visite effettuate, tre casi i risultati medici non sono risultati nella norma. Due anomalie riscontrate ad una visita senologica e una in quella ginecologica; ora per queste tre donne, sono previsti controlli più specifici e cure adeguate.
La manifestazione:
Il convegno ha visto, inoltre, la partecipazione di oltre 50 sordi con l’ausilio di interpreti LIS, che grazie a loro 30 non udenti hanno potuto usufruire di tutte le consulenze e visite mediche. A tal proposito è doveroso ringraziare l’interprete di lingua dei segni Concetta Montieri che ha tradotto tutta la manifestazione affiancata da Annamaria Stabile.
Durante il convegno il dottor Salvatore Stabile ha voluto fortemente presentare il libro scritto dal prof. Giovanni Scambia del Policlinico ‘Gemelli’ di Roma ‘La salute della donna’. Dello stesso sono stati omaggiati tutti i medici intervenuti per effettuare visite e consulenze gratuite, pertanto è doveroso da parte degli organizzatori ringraziarli tutti e precisamente i dottori: Raffaele Sagliocco ginecologo, Nicola Pedana intervenuto trattando dettagliatamente i tumori al seno, Paolo Stabile e La gravante se Marilena per la chirurgia orale, Maria Cristiano psicologa, Emanuela La Mantia reumatologa, Filomena Castaldo diabetologa , Marco Capece urologo, Rosa Argiento nutrizionista, Caruso Francesco dermatologo e Teresa Turco tecnico di cardiologia.
Non ultima, la dottoressa Barbara Costantini, aiuto ginecologo oncologo del policlinico gemelli di Roma, colei che ha operato e salvata la vita a Marianna di Mauro.
Diversamente da tutte le altre manifestazioni, gli organizzatori hanno voluto dare seguito a quello che sono le grida di tante persone che ogni giorno perdono i propri cari. Non basta solo gridare, bisogna che passi chiaro il messaggio che oggi la prevenzione è importantissima. Molte volte un tumore preso in tempo viene debellato dall’intervento e/o da terapie.
Ci si è soffermato molto sul tumore ovarico, un male silente e invadente così come descritto da Marianna Di Mauro. La sua testimonianza e quelle di tante donne in maglia blu che Marianna ha definito guerriere perché hanno sconfitto come lei il tumore ha suscitato durante la lettura della sua testimonianza tant’è emozioni e lacrime . Il messaggio di Marianna e Salvatore è stato chiaro, ascoltare i segnali del proprio corpo e ad ogni avvisaglia evitare categoricamente di diventare medici di se stessi. Mettersi al pc su Internet è pericolosissimo, bisogna urgentemente recarsi dal proprio medico di fiducia che saprà indirizzare se occorre dallo specialista e perché no prescrivere esami strumentali.
Prima si conosce la patologia prima si trova la cura…
Molto felici gli organizzatori, Marianna Di Mauro e Salvatore Stabile che mostrano tutta la felicità per la riuscita dell’evento: ‘Dopo mesi di lavoro, vedere il grande riscontro ed a suscitare interesse e sensibilità, oltre a stimolare le persone nel fare prevenzione ci gratifica e ci rende felici. Vogliamo ringraziare per la disponibilità e collaborazione il Roseto Park Hotel nelle vesti di Giovanna Peluso, il Club Napoli Caivano con Gino, Peppe, Pio e tutti i soci, i negozianti che hanno devoluto per l’ irisromaonuls e tutti i medici che hanno sostenuto facendo visite e consulenze mediche gratuite. Non per ultima, un ringraziamento speciale all’instancabile Nicoletta Ambrosio, la nostra dottoressa Barbara Costantini , primo aiuto del Prof.Scambia del ‘Gemelli’ di Roma e a tutti gli ospiti intervenuti e alle persone che con testimonianze sono state con noi’
