Un mercato parallelo delle auto rubate, è ciò che è stato riscontrato dalle indagini dei Carabinieri della Tenenza di Caivano che hanno portato al recupero di circa 70 auto, da inizio anno.
Da gennaio ad aprile, infatti, i militari hanno svolto un’attività di ricerca di auto rubate verosimilmente destinate al mercato nero dei pezzi di ricambio e delle estorsioni con il metodo del “cavallo di ritorno”.
Le aree coinvolte
Nel territorio di Caivano e dei comuni limitrofi i militari hanno svolto controlli quotidiani, in particolare nelle aree incolte dei Regi Lagni, di via Cinquevie e in zona Sant’Arcangelo, rinvenendo una settantina di auto rubate. Nascoste sotto teloni o da coperture fatte di arbusti, pallet e reti, alcune sono state trovate ancora in ottimo stato, quindi a poche ore dal furto, altre già smontate.