CAIVANO – Una sera come le altre, Caivano, uno dei paesi più degradati che esista. Alle 19.30 ci accorgiamo che le luci pubbliche in parte del centro storico sono spente, un paesaggio spettrale con contorno di spazzatura che la ditta non prende e il Comune, retto da commissari veramente straordinari, non caccia… Via Gramsci, via Roma, via Caputo, via Matteotti sembrano un cimitero e non solo. Non aggiungiamo altro ma diciamo solo che chi è il colpevole debba solo vergognarsi, semprechè gli sia rimasto un briciolo di dignità.
AGGIORNAMENTO ORE 22.30: il Comune ci comunica, per bocca del consulente Pietro De Rosa, che il sovraordinato responsabile della manutenzione, ingegner Giuseppe Mocerino, era già in zona nel momento in cui c’è stato un black-out alle centraline dell’Enel e mezza città era al buio. L’ente quindi, sempre secondo quanto dice il dottor De Rosa, si starebbe attivando per risolvere il problema.