M5S, prossimo obiettivo: riqualificare il centro sportivo “Delphinia”

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(COMUNICATO) Il centro sportivo ex “Delphinia” nasce con i fondi del sisma del 23 Novembre 1980. La sua florida attività comincia nel 1999 in gestione all’associazione “A.S.D Delphinia” fino al 2008 per poi essersi rinnovata di un’anno.

Viene data in affidamento alla nuova Delphinia 2.0 S.s.d S.r.l dal 2012 al 2018. I canoni di locazione richiesti dal comune, erano sempre più alti, anno dopo anno, risultando mancanti due anni di locazione il 2015 e il 2016.

Con il piano economico stilato dai commissari di cera di capire la situazione economica tra il comune e il concessionario, e in caso di danno erariale, si cerca individuare i colpevoli

L’8 Agosto del 2018 la nuova Delphinia 2.0, annuncia al comune di Caivano, che non è possibile avviare la nuova stagione per assenza delle condizioni per le criticità strutturali ed impiantistiche e occorrono interventi di riqualificazione integrale del complesso sportivo che consenta, in piena sicurezza, di aggiornare i certificati di agibilità delle sedi.

Da allora, il centro sportivo è stato chiuso, e non più riassegnato, nel corso di questi i due anni è stato al centro di furti e vandalismo che hanno danneggiato l’intera struttura.

Il ministero dello sport e delle politiche sociali, con il bando a scadenza 4 settembre “Sport e Periferie ” mette a disposizione di enti locali e associazioni senza scopo di lucro, dei fondi per creare nuove strutture, l’ampliamento di centri sportivi per una nuova disciplina sportiva, e per riqualificare quelle esistenti.

Abbiamo chiesto ai commissari e al dirigente del terzo settore di presentare un progetto per poter vincere il bando e riqualificare sia l’ex Delphinia che lo stadio comunale “Ernesto Faraone” in via Diaz da anni sotto sequestro.

Ad eventuali impianti ristrutturati, abbiamo chiesto alla commissione straordinaria, se sarà data in gestione ai privati, di andare incontro al concessionario in modo da poter portare un servizio alla cittadina, o di creare una partecipata ottenendo una gestione comunale, personalmente preferiamo la seconda scelta in modo da portare lavoro sul territori

Poiché il bilancio deve esser pari, e nell’offrire un servizio alla cittadina agevolando il concessionario con il canone di locazione in cambio di far frequentare corsi sportivi a più bambini e adolescenti caivanesi totalmente gratuita, per un ulteriore servizio alla comunità e per il futuro di Caivano.

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