Nuovo Dpcm, valido dal 16 gennaio al 5 marzo. Ecco cosa cambia

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Il nuovo Dpcm  è arrivato, e andrà in vigore dal 16 gennaio fino al 5 marzo, mentre il divieto di spostarsi tra le Regioni (anche gialle) varrà fino al 15 febbraio. 

Proroga dello stato di emergenza

Su proposta del Presidente Giuseppe Conte, dopo aver preso visione della nota del Ministro della salute e ascoltato il parere del Comitato tecnico scientifico, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga, fino al 30 aprile 2021, dello stato d’emergenza.

Cosa prevede il nuovo Dpcm

Il nuovo Dpcm conferma l’obbligo di mascherina all’aperto e nei luoghi pubblici al chiuso, con raccomandazione a usarla in casa in presenza di persone non conviventi; distanziamento interpersonale di almeno 1 metro; coprifuoco dalle 22 alle 5 con spostamenti vietati in questo arco temporale fatta eccezione per motivi di lavoro, necessità, salute.

La questione scolastica in Campania resta ancora sospesa. In attesa di aggiornamenti per le nuove disposizioni stabilite dal Presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Per ora sappiamo che la nostra regione resterà GIALLA. 

Fare visita a casa è consentito

Fare visite a casa è consentito ma una sola volta al giorno e verso una sola abitazione privata tra le 5 e le 22 nei limiti di due persone oltre a quelle già ivi conviventi, oltre a minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti.

Quali attività resteranno chiuse

Restano sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento; è consentito svolgere l’attività sportiva o motoria all’aperto anche presso aree attrezzate, così come presso circoli sportivi pubblici e privati all’aperto, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e divieto di assembramento.

Palestre, piscine, centri notatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per le attività riabilitative o terapeutiche), centri sociali, culturali e ricreativi restano chiusi.

Chiuse anche sale giochi, sale bingo, casinò, discoteche, teatri, sale da concerto, cinema. Non è consentito organizzare spettacoli aperti al pubblico neppure in spazi all’aperto.

Vietato asporto bar dopo le 18

Per bar ed enoteche (codici Ateco 56.3 e 47.25) scatta il divieto di vendita da asporto di bevande e alcolici dopo le 18. La misura non interessa i ristoranti e il cibo.

Riaprono i musei e i luoghi della cultura

Ma per ora solo nelle zone gialle, e solo dal lunedì al venerdì (quindi restano chiusi nel weekend e giorni festivi).

Ripartono le crociere

I servizi di crociera da parte delle navi passeggere di bandiera italiana possono essere svolti nel rispetto delle specifiche linee guida validate dal Comitato tecnico scientifico.

Per chi arriva dall’estero

Concesso l’ingresso a chi ha la residenza in Italia o per motivi di estrema necessità. All’arrivo è obbligatorio presentare esito negativo di doppio tampone e rispettare fino a 10 giorni di isolamento fiduciario.

 

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