Officina sotto sequestro, denuncia per reati ambientali

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Immagine da repertorio

Reati ambientali ed illeciti amministrativi, sono queste le motivazioni di una denuncia da parte della polizia metropolitana di Napoli ad un titolare di un’officina meccanica presente a Caivano.

Senza il rispetto delle normative

All’interno dell’officina, materiali in lavorazione fatti di metallo, acciaio, alluminio, rame, ferro, piombo, olio, batterie, radiatori, ottone. Il lavoro veniva effettuato senza rispetto delle norme ambientali, in quanto l’officina era sprovvista delle autorizzazioni necessarie per l’emissione dei reflui industriali, e delle necessarie iscrizioni alla Camera di Commercio.

Reati contestati

Questi i reati contestati: abbandono e stoccaggio di rifiuti pericolosi e mancate autorizzazioni per l’emissione in fogna di acque reflue industriali.

Il garage è stato sequestrato e nel frattempo anche due autotrasportatori sono stati fermati perché portavano rifiuti pericolosi, senza alcuna autorizzazione, e segnalate all’ autorità giudiziaria per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi.

 

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