VANDALIZZATA LA BIBLIOTECA E IL PARCO URBANO DI PASCAROLA

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Quando il vandalismo si sposa con l’assenza di ordinaria manutenzione e controllo delle strutture pubbliche, il degrado è assicurato.

Due porte sfondate e completamente aperte, tutti i vetri della sala biblioteca completamente infranti e pericolanti, libri, sedie e divanetti da lettura gettati nel cortile, vano dell’ascensore vandalizzato, griglie dell’acqua piovana divelte: è questo il bilancio del raid vandalico che oggi si è consumato nel Palazzo dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Pascarola.

Raid vandalico di cui, probabilmente, nemmeno l’Amministrazione Comunale ne è a conoscenza.

Una struttura abbandonata da molti anni, distrutta e vandalizzata ha perso non solo tutti i requisiti di sicurezza, ma soprattutto tutta la bellezza che questa struttura serbava in essa.

L’Amministrazione, targata Enzo Falco, in Consiglio Comunale promise alla città la riapertura in tempi celeri della Biblioteca Comunale da parte dell’Ufficio preposto e la pubblicazione di un bando di affidamento per il Parco Urbano.

Ad oggi, quella struttura è solo peggiorata e all’orizzonte non è stata adottata nessuna precauzione per la salvaguardia della stessa.

Infatti, la struttura che dovrebbe essere rigorosamente chiusa in quanto totalmente pericolosa resta aperta con una gestione che farebbe accapponare la pelle a qualsiasi amministratore d’Italia.

La struttura andrebbe nell’immediato chiusa per non rischiare che qualche cittadino e/o bambini possa “rimetterci le penne” e vanno individuate soluzioni gestionali con l’associazionismo locale che si è rivelato, negli anni, l’unica vera soluzione di gestione decorosa e non privata di una struttura bellissima che ricordiamo a tutti chiamarsi PALAZZO DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA.

Una struttura bellissima che è stata declassata a luogo di svolgimento dei lavori delle Commissioni Consiliari Permanenti.

La struttura sarà chiusa per salvaguardare la pubblica incolumità, mentre dovranno essere individuate soluzioni gestionali tali da ridare decoro e funzionalità alla stessa? Oppure sarà lasciata ancora nel possesso dei vandali e delle baby gang locali?

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Quando si agisce cresce il coraggio, quando si rimanda cresce la paura. Il suo percorso giornalistico è una continua azione a colpi di penna e battute: così ha deciso di far crescere il coraggio in lui. Ama definirsi un giornalista scomodo e amante della verità. Ciro Pisano, giornalista pubblicista dal 2018, ha studiato e si è formato come addetto alla comunicazione, in particolare modo a quella legata a progetti sociali. Diverse le collaborazioni che lo hanno portato al mondo dell’informazione e del giornalismo, da sempre impegnato nel giornalismo di frontiera e legato ai grandi movimenti di sinistra. Fautore del blog adaltavoce.eu, collaboratore nel passato con ilgiornaledicaivano.it ha collaborato con entusiasmo a più riprese con linterferenza, blog d’informazione libera ed indipendente!

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