CAIVANO. “Le vie di fuga dell’istituto Cilea-Mameli di via Caputo sono intasate da erbacce e, pertanto, non utilizzabili in caso di emergenza”.
E’ il grido d’allarme lanciato dalla dirigente scolastica Rosaria Peluso, che ha già segnalato al Comune la necessità di un immediato intervento di manutenzione per eliminare il pericoloso ostacolo, che, in caso di calamità e/o improvvise emergenze, impedirebbe una eventuale evacuazione di alunni e personale, mettendo così a rischio la loro incolumità.
LE DICHIARAZIONI
“La nostra richiesta – spiega la preside Peluso (nella foto in alto) – è stata inviata al sindaco Enzo Falco e agli uffici manutenzione ed ambiente. Oltre alle erbacce, folte ed alte che si trovano proprio a ridosso delle scale di emergenza, è urgente anche un intervento di pulizia dei cortili dei plessi Mameli-Cilea e la manutenzione all’ingresso dell’area parcheggio del plesso sito in via Prampolini, per la presenza di voragini che compromettono la sicurezza e l’incolumità fisica dei nostri ragazzi. Le relative segnalazioni sono state inoltrate lo scorso 29 marzo, rispettivamente con protocollo n. 1460/01 e 14063/01”.
“Gli interventi richiesti dalla preside Peluso sono stati già tutti programmati – assicura il sindaco Falco (nella foto sotto) – come, d’altronde, anche per tutti gli altri istituti del territorio di competenza comunale. Nonostante la carenza di personale, insieme agli assessori delegati, provvederemo a garantire la manutenzione e la sicurezza in tutti gli edifici scolastici”.
Intanto, dopo il crollo di una parte di intonaco all’interno di un’aula della sede di Pascarola (Plesso Rodari), il sindaco Falco ha disposto la chiusura della struttura scolastica per tre giorni, per consentire uno specifico sopralluogo tecnico ed eventuali di interventi di messa in sicurezza dell’intero stabile di via Caruso.