Premio Caivano 2022, lunedì verrano svelati i vincitori

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Dopo la pandemia torna la nuova edizione del Premio Caivano ideato dal fondatore dell’associazione Sveglia Caivano, Nino Navas.
La manifestazione, giunta alla quarta edizione, si svolgerà nella bellissima location del palazzo Marchesale di Casolla Valenzano martedì 26 luglio.

Lunedì con un comunicato verranno svelati i vincitori di questa edizione, cosa certa è che il maestro Mattia Fiore, leone d’argento della terza edizione, sarà al fianco della manifestazione. Una sua preziosa opera, completamente inedita, sarà il simbolo della manifestazione da consegnare all’eccellenza caivanese per il 2022.

Mattia è la testimonianza di chi conserva sempre nel cuore le radici della propria terra.

Questi i vincitori delle passate edizioni

PREMIO CAIVANO 2017

PREMIO CAIVANO 2017

Antonio Nocera – artista poliedrico;

Quattro menzioni speciali: don Giuseppe Esposito, parroco della chiesa di San Pietro,  Raffaele Marino, insieme al fratello Luigi, per l’azienda dei “fratelli Marino” tradizione sartoriale, Francesco Celiento, giornalista, Silvia Fattoruso medico-chirurgo e specialista in oncologia.

PREMIO CAIVANO 2018

PREMIO CAIVANO 2018

Bartolomeo D’Ambrosio – Generale di Brigata della Guardia di Finanza;

Tre le menzioni speciali: professoressa Angela Zampella, docente di Chimica Organica al Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Giovanni Ludeno, attore di teatro e di cinema, all’azienda Cad, leader nella produzione di prodotti per l’edilizia.

Una targa speciale,al Liceo Braucci che ha promosso nel 2018 una rievocazione storica del miracolo della Madonna di Campiglione

 

PREMIO CAIVANO 2019

Ilario Cantiello – ingegnere di punta di una missione spaziale interplanetaria sviluppata in Airbus UK e commissionata dall’ESA (Agenzia spaziale europea).

Tre le menzioni speciali: Crescenzo Autieri attore e autore teatrale, Mattia Fiore, che rappresenta una delle personalità artistiche più interessanti del nostro tempo, Felice Magri, giovane imprenditore, esponente di una famiglia dalla solida tradizione imprenditoriale nel campo dell’edilizia che fonda le sue origini negli anni sessanta.

Due le targhe speciali: una è per la giovane scrittrice caivanese, Anna Faiola, l’altra  sarà agli ex dipendenti della Italcables.

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