Lo si sapeva da tempo, ma oggi dopo 260 giorni di governo l’amministrazione Falco fallisce mestamente il proprio mandato. Una vittoria al primo turno delle ultime elezioni comunali con poco più di 300 voti, indice di un equilibrio troppo labile, visto anche un programma elettorale non condiviso a pieno dall’intera maggioranza.
260 giorni dove le crisi politiche erano all’ordine del giorno, con la giunta comunale variata proprio la scorsa settimana visti i continui cambi di casacca di alcuni consiglieri comunali. Ma il sindaco si salva, momentaneamente, dimettendosi mentre dieci consiglieri erano dal notaio pronti per le dimissioni in attesa dei tre consiglieri di Forza Italia. Gaetano e Salvatore Ponticelli e Giuseppe Mellone che all’appuntamento non sono mai arrivati.
Gli stessi che decretarono la fine dell’amministrazione Monopoli (nel 2017 in maggioranza) oggi tengono in ‘vita’ il sindaco Enzo Falco e l’amministrazione di sinistra che entro 20 giorni potrebbe ritirare le dimissioni e tornare al comando di una nuova imbarcazione tutta da costruire.
Il gruppo di ‘Noi Campani’ dopo l’ultima riunione di maggioranza di ieri sera, forse dopo gli ultimi progetti, aveva deciso di dire basta e ridare parola agli elettori per programmare e ridisegnare i progetti per Caivano.
Molti progetti non condivisi oltre a quello ultimo di rilevare la ditta Green line per rifondare una vecchia Igica, con una nuova ditta che potesse lavorare ad ampio raggio nel comune stesso.
Dopo le ultime dichiarazioni di Salvatore Ponticelli in una diretta del collega Andreone su NanoTv e le dichiarazioni continue degli esponenti di Forza Italia sul lavoro, pessimo, a loro dire di questa amministrazione oggi tirano il freno e danno ancora ossigeno alla loro compagine opposta politicamente.
Non si comprendono i motivi, si spera che possano essere utili almeno per la collettività.
