Mai più essere tacciati come “Terra dei fuochi”, noi siamo Forza Italia

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Mai più essere tacciati

L’incontro di chiusura della campagna elettorale, in vista delle elezioni del 4 marzo con i maggiori esponenti del partito di Forza Italia, ha riscontrato una grande adesione da parte della cittadinanza. Ieri sera, 1 marzo, all’Hotel “Il Tricolore” erano presenti più di duecento persone provenienti da diverse aree della Campania, nonché dei rappresentanti di altre forze politiche, come l’ex sindaco di Caivano, Antonio Falco.

Le forze politiche presenti di Forza Italia

A moderare l’incontro, il coordinatore di Forza Italia Giovani Sud Italia Federico Menna, i candidati al Senato, come Carla Ciccarelli, il sindaco di Brusciano, Giosy Romano, Antonio Pentangelo. Presenti all’evento, il capogruppo regionale Armando Cesaro, l’europarlamentare Barbara Matera e l’ex presidente della Regione, l’onorevole Stefano Caldoro, che ha ricordato ai presenti gli interventi di Silvio Berlusconi per la delicata questione dei rifiuti in Campania. “Terra dei fuochi” è ancora il tema scottante per le terre del Sud e il programma elettorale di Forza Italia prevede diversi punti d’intervento, come la gestione ottimale delle ecoballe presenti a Caivano e della questione dell’ inceneritore di Giugliano.

L’evento è stato organizzato dal coordinatore di Forza Italia di Caivano, Giuseppe Mellone e dal capogruppo Gaetano Ponticelli. Il saluto di Giuseppe Mellone:

“Sostenere la cittadinanza vuol dire farlo in ogni occasione, non solo in vista delle elezioni. L’incontro di oggi ha lo scopo di avvicinare i giovani alla politica e di raccontare al nostro paese che le azioni concrete possono realizzarsi. Le rappresentanze politiche di altri gruppi sono la dimostrazione che forse qualcosa nel corso del tempo l’abbiamo fatta. I meriti vanno ai cittadini che hanno resistito nelle lunghe battaglie dimostrando coerenza e vicinanza al nostro partito ed è per questo che la chiusura della campagna elettorale non poteva che verificarsi qui a Caivano”.

Particolare attenzione è stata data al nostro territorio da parte di Giosy Romano:

“Caivano è diventata un po’ casa mia perché per diversi motivi mi ritrovo a frequentarla ogni giorno in quest’ultimo periodo. Ho cercato di diffondere tra le persone un senso di appartenenza ai valori della legalità, cercando il consenso, non i voti. Se la campagna elettorale potesse ancora continuare, avrei modo di comunicare ancora con i cittadini, perché con le nostre idee non abbiamo nulla da nascondere. E’ ora il tempo di appropriarci dei nostri territori e di ritornare a difenderli con idee concrete, affinché ci sia un valore per le scelte che andremo a fare il 4 marzo. Non dobbiamo più essere tacciati come Terra dei fuochi, ma come Forza Italia“.

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