Bambini al freddo, stavolta anche alla scuola Lorenzo Milani. Da più di una settimana, gli allievi delle primarie sono costretti a seguire le lezioni senza riscaldamento. Non è una novità per l’istituto in via Bellini, che già lo scorso anno durante il periodo invernale, ha presentato problemi di natura “strutturale”. Il disagio recato ai bambini e ai genitori è notevole, perché le lezioni sono interrotte a causa delle temperature estremamente rigide.
“Non è possibile andare avanti in questo modo -ha dichiarato un genitore che ci ha scritto- alcune classi hanno i riscaldamenti attivi, in altre sono spenti. I problemi alla caldaia persistono da tempo. Stamane sono stato chiamato per ritirare mio figlio. È un caos all’interno di questa scuola, non si riesce a comprendere come funzionino gli impianti di riscaldamento e soprattutto perché gli addetti ai lavori non intervengano subito!”.
Il problema, come sappiamo, è stato riscontrato anche presso la scuola San Francesco in via Colanton Fiore. Sembrerebbe infatti che la manutenzione sia stata messa da parte in questo periodo, per problemi di altra natura. Certo è che il diritto allo studio è prassi fondamentale, e soprattutto, la sicurezza degli allievi dovrebbe essere messa al primo posto in un paese che rispetti i criteri della civiltà.
