Una serata da dimenticare per l’assessore del Pd di Caivano Pierina Ariemma che interviene in un post de Ilgiornaledicaivano rispondendo ad alcuni cittadini delusi per lo stato della città dopo quasi due anni di amministrazione Falco, dove la stessa è stata anche vice sindaco.
Il post è molto semplice ed eloquente, la differenza di organizzazione in due comuni confinanti, Caivano e Cardito. Oltre 50 commenti di caivanesi delusi per l’ennesima estate ‘vuota’ per i cittadini di Caivano, oltre ai tanti problemi irrisolti.
L’autorete dell’assessore però è doppio, prima perchè scrive che il giornaledicaivano scrive questo post per denigrare, quando invece sono due foto eloquenti che parlano da sole, poi perchè offende i caivanesi che hanno commentato definendoli ‘pecore che rispondono belando e all’unisono la stessa litania’.
Fortunatamente gran parte dei caivanesi hanno un cervello e ragionano e scrivono i loro pensieri senza nessuna forzatura, e nessuno può definirli pecore. Per quanto riguarda l’assessore in oggetto si è già distinta più volte per frasi verso il nostro blog, oltre alle dichiarazioni fatte in consiglio comunale mostrando poca padronanza del ruolo. (vedi le dichiarazioni sulal gara della mensa scolastica).
L’assessore modifica anche una risposta con l’aggiunta di una offesa al giornalista de Ilgiornaledicaivano, Pasquale Gallo, definendolo pennivendolo. Questo purtroppo è il livello di questa amministraziona, ma vedremo già da domani a cosa porteranno le offese pubbliche della signora Ariemma.
Purtroppo invece di fare un vero esame di coscienza è più semplice offendere, ma forse non hanno capito che i caivanesi non hanno l’anello al naso e non sopportano più le chiacchiere.
Avrebbe titolo se almeno avesse evitato che il centro delle vaccinazioni emigrasse prima a Cardito e poi ad Afragola. Servono fatti, non parole