Isabella Adinolfi (FI): “non posso e non voglio restare in silenzio”

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Lo notizia dello stupro di gruppo avvenuto a Caivano sta facendo il giorno del mondo, sconvolgendo gli animi non solo dei cittadini caivanesi, ma di quelli di tutta Italia e di tutto il mondo.

L’Onorevole Isabella Adinolfi in merito alla questione dichiara:

<< Un freddo brivido mi attraversa la schiena mentre leggo delle atrocità commesse a Palermo e Caivano.
L’umiliazione, la paura e il dolore che queste giovani vittime devono aver provato sono inconcepibili.

Dobbiamo unirci e pretendere che le leggi vengano rispettate con fermezza, che l’educazione includa un profondo rispetto per l’umanità degli altri, e che ci sia un supporto concreto per le vittime e le loro famiglie.

Non posso e non voglio restare in silenzio.
È il momento di stringerci insieme per dire basta.
Basta alle violenze, basta all’indifferenza.

Nel mio ruolo all’interno della Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere (FEMM), mi impegno a lottare costantemente per un futuro dove le donne non debbano temere, dove i nostri figli possano crescere con amore e rispetto.

Oggi, con la voce tremante, ma con una determinazione incondizionata e irremovibile, prometto di continuare ad essere in prima linea in questa lotta.
Per le vittime di Palermo, Caivano e ovunque nel mondo, per tutte le donne, per i nostri figli e le future generazioni>>.

L’Onorevole Isabella Adinolfi, porterà queste atroci azioni, di stupro, che siamo costretti a vivere sul nostro territorio nelle opportune sedi del Parlamento Europeo.

 

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